Salute, Sanità, Sociale

Un’emergenza abitativa che potrebbe diventare sociale. E la situazione rischia di sfuggire di mano da un momento all’altro. Si tratta del condominio “Carpi 1”, meglio conosciuto come Biscione in via unione sovietica.

Sabato 5 aprile, alle 20, festa con cena solidale al Circolo Arci di Cortile.

La famiglia allena alla vittoria? Parliamo di figli, parliamo di famiglia. E’ questo il tema dell’incontro che si terrà lunedì 24 marzo, alle 20.45, presso l’Aula Magna delle Scuole Medie Fassi di via Melvin Jones, nell’ambito della rassegna Nati per Vincere.

“L’abuso di alcol tra minori è in aumento, così come quello relativo all’assunzione di sostanze stupefacenti, in particolar modo di cocaina”, spiega il dottor Bigarelli, responsabile del Sert di Carpi.

La NekNomination spopola tra gli studenti delle scuole superiori cittadine. Numerosi però gli adolescenti che hanno deciso di tirarsi indietro, dicendo no alle tentazioni del branco e altri pronti invece a mettersi in gioco con ironia, come la liceale alessia che ha rilanciato con una sfida a suon di Karaoke. di Jessica Bianchi e Tamara Sassi

E’ un anno nero per la Medicina sportiva di Carpi che non riesce ad abbattere la lunga lista d’attesa: ad oggi non si accettano nemmeno prenotazioni, “il calendario è chiuso”.

Dopo la sospensione di qualche giorno, è ripresa il 3 marzo l’attività di prenotazione di visite ed esami in tutta la Provincia di Modena. L’interruzione si è resa necessaria per consentire l’installazione del nuovo sistema di gestione del Cup provinciale. Il Call center Tel&prenota e tutti i punti di prenotazione alla ripresa dell’attività hanno registrato notevoli difficoltà e i disagi non sono mancati.

La Stroke Unit dell’Ospedale Ramazzini di Carpi, lo abbiamo scritto più volte a partire dallo scorso anno, potrebbe diventare col nuovo assetto organizzativo un’area di cura di media intensità per le varie discipline internistiche, perdendo, di conseguenza, ogni tipo di specializzazione neurologica. L’unità non verrebbe quindi né smantellata né delocalizzata, bensì, verosimilmente, riconvertita.

L’Associazione Lotta all’Ictus Celebrale ha donato 17mila euro ai reparti di Neurologia e Medicina Riabilitativa dell’ospedale di Carpi.

Ripresa l’attività di Sportello al Liceo Fanti di Carpi. Il Servizio ha rischiato di saltare per mancanza di fondi.