Animali

“Ho spiegato alla padrona del cane, nonché della casa in cui mi ero rifugiata, che il suo animale mi aveva aggredito e lei ha cercato di scusarsi ma poi il meticcio è riuscito a entrare in casa abbaiando con rabbia contro di me e contro il mio cane e a nulla sono valsi i tentativi di mettergli il guinzaglio, tanto che mi sono dovuta nascondere in un’altra stanza”. E’ il racconto di Chiara che ha avuto tanta paura per sé e per il suo Pepe.

Il 16 settembre, dalle 16 alle 20, inaugura a Carpi il primo asilo - pensione per cani. Quando il padrone è al lavoro o in viaggio, Fido va  al Dog Park Il Sogno.

Rane verdi, raganelle, rospi e tritoni corrono un serio pericolo: la loro progressiva e massiccia scomparsa, spiega il dottor Luigi Sala, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore, è imputabile soprattutto alla vulnerabilità dell’habitat al quale sono intrinsecamente legati, l’acqua.

Tra loro anche un drago barbuto, un’iguana e cinque cuccioli di volpe scambiati per cagnolini.

L’animale non era al guinzaglio: è successo ieri sera nella zona di via Pezzana

“Durante le nostre uscite di monitoraggio, nelle calde serate estive, ne contiamo mediamente 45 in centro storico, perlopiù nelle vie Berengario, Andrea Costa e Giuseppe Rocca”.

I pipistrelli sono poco conosciuti ma presentano aspetti di straordinario interesse biologico. Troppi miti, favole e ignoranza ancora li relegano nell’immaginario collettivo a un ambito negativo, fatto di false credenze popolari. Nutrendosi di insetti, i chirotteri che vivono nel nostro territorio offrono all’uomo un ottimo servizio, ecco perché garantire loro un rifugio e “adottarne” una famiglia, installando una bat box, può rivelarsi una scelta alquanto azzeccata per intentare una lotta ecologica alle zanzare.

La 28enne carpigiana Elisa Lugli, perito agrario, lavora nella fattoria didattica Valle dei Cavalli a Villapoma di Mantova e dice: “Siamo una grande famiglia. Al centro della mia vita privata e lavorativa ci sono sempre loro”.

I Carabinieri non hanno rilevato alcuna traccia di furto ma a destare la loro attenzione sono state due gabbiette contenenti cardellini e una calandra: specie protette che non possono essere catturate.

L’allarme è scattato questa notte quando una donna, dopo aver avvistato un toro per le vie di Novi di Modena, ha immediatamente chiamato i Carabinieri.