Il futuro è in 3D
Il 42enne carpigiano Fernando Bernini, titolare di Febertek, è l’ideatore del Carpi FabLab: “un laboratorio dove fabbricare le idee, gratuito e aperto a chiunque abbia un business da sviluppare”.
Comprare un immobile all’asta senza rischi si può!
Acquistare un immobile all’asta può essere un’ottima occasione. Ma quali sono i pericoli? Una serie di preziose istruzioni sono contenute nella guida curata dal Consiglio nazionale notariato.
Guardare avanti con coraggio!
Sabato 11 ottobre ha inaugurato a Rovereto la Sam Meccanica, azienda che costruisce macchine da stampa fortemente danneggiata dalle scosse del 29 maggio 2012.
Presidio Cobas in difesa di Transtir
Dopo il presidio davanti alla Transtir, il gruppo si sta spostando ora in Piazza Martiri, per cercare di sensibilizzare la cittadinanza in merito alla vicenda della Transtir Srl dove l'azienda si appresta a licenziare 13 dipendenti del settore trasporti e sta negando a 8 di loro la possibilità di essere difesi dal loro sindacato.
La campana dell’ultimo giro
Lapam Confartigianato Imprese di Modena ha organizzato una giornata di mobilitazione, un Mob Day, chiamato La campana dell’ultimo giro. Una delegazione di Lapam Carpi ha incontrato il vice sindaco di Carpi, Simone Morelli, per confrontarsi su temi generali della crisi, ma anche sulle specifiche problematiche del Comune.
Tasi: seconda rata entro il 16 dicembre
L’amministrazione comunale di Carpi ricorda che la seconda rata della Tasi deve essere pagata entro il 16 dicembre prossimo.
“Cgil, Cisl e Uil non ci rappresentano”
C’è un dato inedito nella vicenda della Transtir. I tredici lavoratori che sono in presidio fuori dall'azienda di via del Commercio in zona industriale a Carpi non intendono essere rappresentati dai sindacati unitari Cgil, Cisl e Uil ma vogliono che siano i Cobas a sedersi al tavolo delle trattative con l'azienda.
Idee imprenditoriali in rosa
Il progetto di finanza sociale Fides et Labor premia le donne.
Quanto costa l’abusivismo?
L’abusivismo ha costi diretti e indiretti: da una parte i rischi per la salute, dall’altra l’evasione fiscale. Falsi commercianti, falsi artigiani, falsi professionisti: pseudo aziende sconosciute al fisco che, non pagando né oneri fiscali, né amministrativi, praticano concorrenza sleale nei confronti degli operatori “veri”. Uno dei settori più toccati da questo problema è quello del benessere: acconciatori ed estetiste sono da sempre nel mirino dei lavori che più comunemente è facile svolgere in casa.
Evolversi per non estinguersi
Il 26 settembre, presso Villa Teresa, si discute del futuro dell’imprenditoria.