La droga che uccide
Nell’ottobre del 2010 il 19enne carpigiano Enrico Rumolo morì all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, stroncato da un letale mix di droghe assunte durante una notte brava a Bologna. L’autopsia confermò la morte per overdose. Domenica 29 aprile altre due vittime, probabilmente per una partita di droga tagliata male, che circola tra il carpigiano e il correggese.
Lutto se ne va Claudio Poli
La comunità del calcio locale ha ricordato commossa Claudio Poli, scomparso nella notte di Martedì 1 Maggio dopo lunga e coraggiosa battaglia contro una irrimediabile malattia, e salutato da tutti nei funerali di oggi, 3 maggio, a Fossoli.
Carpi: sanzionati due locali per le pessime condizioni igieniche
Controlli, nella serata del 20 aprile, presso alcuni locali di ristorazione carpigiani da parte della Polizia Municipale dell'Unione delle Terre d'Argine e di personale ispettivo dell'Inpa, per verificare la regolarità della somministrazione e degli addetti impiegati. In due di questi locali sono state accertate varie irregolarità di natura igienica, strutturale, amministrativa ed anche relativa al disturbo.
Via Guido Fassi chiusa a causa della rottura di un tubo dell’acqua
A causa della rottura improvvisa di tubature dell'acqua in via Fassi si è resa necessaria la chiusura della strada per il ripristino. La chiusura si protrarrà fino alle 20. E' assicurato l'eventuale transito di mezzi di soccorso.
Il popolo delle Rinnovabili è sceso in piazza a Roma
I lavoratori hanno manifestato davanti a Montecitorio contro il Governo Monti. Tra loro anche il carpigiano Lorenzo Boni di Zetech, fra gli ideatori del sit-in
Sfruttamento della prostituzione: arrestati due albanesi
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Modena hanno tratto in arresto giovedì 20 aprile, B.S., 27enne e B.G., 29enne , entrambi di origine albanese, residenti a Carpi, nullafacenti e incensurati, entrambi responsabili di favoreggiamento della prostituzione.
Viale De Amicis, fermato un tossicodipendente
Nella serata di ieri, a Carpi, un Carabiniere, mentre si trovava libero dal servizio, a passeggio in viale De Amicis, ha notato un giovane tossicodipendente che sapeva essere ristretto agli arresti domiciliari. Unitamente ai colleghi sopraggiunti lo ha poi perquisito, trovandogli, nella tasca dei pantaloni, un grammo di marijuana.
La strage del 25 aprile: un anno dopo
Tutti ricordiamo con orrore e sgomento la strage consumatasi in Piazza Martiri, durante le celebrazioni del 25 aprile scorso, quando, intorno alle 10,40, un botto fortissimo ha siglato l'inizio della tragedia. Tra pochi giorni ricorrerà l'anniversario di quella strage ma poco è stato fatto sul fronte sicurezza in Piazza. Voi vi sentite sicuri nel camminare in piazza o a farvi giocare i vostri bimbi nonostante il passaggio delle auto? Cosa occorrerebbe fare a vostro parere per metterla maggiormente in sicurezza? L'amministrazione comunale ha fatto abbastanza? Diteci la vostra opinione e il vostro ricordo di quel terribile incidente.
Picchiati e rapinati di un iPhone due studenti
Una volta a bordo i due sedicenni sono stati portati in campagna, lontani da occhi indiscreti, presi a botte, rapinati di un iPhone e abbandonati in un campo.
“Mi ripetevo presto finirà, ma se gli dai un dito ti uccidono”
Che siano passati anni da quando le mafie hanno iniziato a mettere radici in Provincia di Modena è cosa nota. Ma scoprire che dei presunti affiliati al famigerato clan camorristico dei Casalesi estorcevano denaro nella benestante e tranquilla Soliera, a due passi da Carpi, non può non lasciare di stucco.