Altro che carro bestiame!
Anche questa mattina, martedì 22 novembre, il treno per Modena delle 7,34 era totalmente inadeguato a fronte della mole di studenti e pendolari. Il risultato? Gente sul predellino e condizioni di viaggio da terzo mondo.
Carabinieri e polizia hanno sgomberato l’ex Consorzio Agrario
Si è conclusa stamattina alle 6.30 del mattino l’avventura dei ‘guerrieri del Soverte’, il gruppo di ragazzi l’estate scorsa avevano occupato gli spazi dell’ex consorzio agrario di via Corbolani per denunciare la mancanza di spazi autogestiti per le giovani generazioni a Carpi. Carabinieri e polizia sono entrati e hanno sgomberato un’area per la verità già deserta, ponendo poi l’immobile sotto sequestro.
Il treno ci sarà!
Dopo lunghe e convulse trattative con Trenitalia, che aveva espresso il suo diniego nel supportare l’ottava edizione de Un treno per Auschwitz, non mettendo a disposizione una locomotiva a vagoni per trasportare i ragazzi da Carpi in Polonia, la Fondazione ex Campo di Fossoli l’ha spuntata in extremis
La rassegnazione dei pendolari
Il presidio organizzato dal Comitato Utenti Ferrovia Modena-Mantova è terminato col botto: “a breve metteremo stabilmente a disposizione della linea un treno nuovo”, ha dichiarato Claudio Ferrari (Fer). “Non è la soluzione a tutti i mali ma è la prima risposta al problema”.
Ecce Homo!
Il nuovo vescovo di Carpi è monsignor Francesco Cavina, attualmente in servizio presso la Segreteria di Stato vaticana
Una libreria per Piazza Martiri
Davanti a un foltissimo pubblico di grandi e piccini, sabato 12 novembre, ha ufficialmente spalancato le porte la Libreria Mondadori nei locali che furono occupati, per oltre un secolo, dallo storico Bar Milano
La Fondazione compra titoli di stato per 20 milioni
La Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi ha acquistato 20 milioni di euro in Buoni poliennali del Tesoro, come ci spiega il presidente Gian Fedele Ferrari
Quattro passi nel clima…
E’ il cambiamento climatico alla base della sempre maggiore intensità e frequenza di alluvioni, ondate di caldo, incendi e cicloni? Lo abbiamo chiesto a Luca Lombroso, meteorologo dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente dell’Università di Modena e Reggio Emilia
La parola al geologo
In Italia l’82 per cento dei Comuni è considerato a rischio idrogeologico. Si è costruito in modo scriteriato, si sono tombati corsi d’acqua, non si provvede a una regolare pulizia degli alvei fluviali e torrentizi... Tutto ciò come i fatti Genova, delle Cinque Terre e della Lunigiana hanno purtroppo dimostrato, possono mettere in ginocchio intere città e causare molte vittime. Tragedie annunciate o fenomeni imprevedibili? A rispondere è il geologo carpigiano Gianluca Marcato
Tra istinto e passione
Il 48enne carpigiano Enrico Davolio, titolare del negozio Focherini sport
di giorno e pittore di sera, ci parla della sua arte











