Bonus bebè, “Serve una via d’uscita credibile per le famiglie”
L'on Ghizzoni risponde al sottosegretario Giovanardi:"Le famiglie hanno agito in buona fede,sarebbe ingiusto farle incorrere in procedimenti penali e pesanti sanzioni"
Scatti d’autrice
Le fotografie della carpigiana Sara Cavallini sono esposte al Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio a Vicenza
Una multa al giorno…
Una ventina le multe comminate a ciclisti indisciplinati nelle prime due settimane di luglio dalla Polizia Municipale dell’Unione delle Terre d’Argine, come ci spiega la comandante Susi Tinti
Stazione autocorriere: un punto di videosorveglianza
Il progetto approvato dalla Giunta comunale riguarda la sala d’attesa
Elizabeth Hurley in Blumarine
In occasione dell’evento charity “Pink Illumination Ball”, Elizabeth Hurley ha indossato un prezioso abito della collezione Blumarine autunno/inverno 2011/12.
Lavori di manutenzione al Cimitero urbano
Da domani parziale chiusura del complesso di viale dei Cipressi
L’italo-bulgara di Carpi Lidia Lekova è la nuova “Miss Modena”
Lidia, di origini bulgare,da nove anni vive a Carpi, ha 18 anni, alta 178, capelli neri, occhi verdi, studentessa con l’obiettivo di diventare modella professionista si mantiene in forma giocando a pallavolo e per sua definizione è generosa, solare ed orgogliosa.
Te lo do io il Campovolo. In 5 aggettivi
Da “Questa è la mia vita” a “Il meglio deve ancora venire”: spina dorsale di una carriera umana. Su Tempo oggi in edicola il commento di <>
Il Governo chiede il conto
Bonus bebè: a distanza di anni i genitori rischiano multe che vanno dai 5 ai 25mila euro. Una panacea per le casse statali. Una rovina per le tasche delle famiglie
L’on. carpigiana Manuela Ghizzoni (Pd) si attiva con un’interrogazione
Il Pd interroga il Governo "A seguito delle segnalazioni pervenute nei giorni scorsi da parte di tanti cittadini - spiega l’onorevole Manuela Ghizzoni (in foto) - il Partito Democratico ha deciso di interrogare il Governo sulla scandalosa vicenda del Bonus Bebè concesso dal primo Governo Berlusconi a fini propagandistici ed elettoralistici e ora, a distanza di anni, lo stesso Governo pretende gli sia restituito con interessi e sanzioni”. Nell’interrogazione si chiede quante siano le lettere inviate fino ad oggi con cui si richiede la restituzione del bonus di mille euro e quali misure urgenti il ministro ritenga opportuno prendere affinchè le famiglie non si vedano costrette non solo a restituire i mille euro, ricevuti in buona fede, ma anche a dover pagare sanzioni e ammende di cui non sono responsabili.