Cronaca

Da mercoledì 17 gennaio parte a Carpi la Carta d’Identità Elettronica. Quelle cartacee restano valide sino alla loro regolare scadenza.

Oggi la Polizia di Stato di Carpi ha denunciato un cittadino cinese di 29 anni, residente a Carpi, per aver alterato un documento al fine di ottenere il rilascio del permesso di soggiorno Ce soggiornanti di lungo periodo.

Continua incessante il presidio del nostro territorio da parte dei Carabinieri di Carpi. Questa notte il Nucleo operativo dell'Arma ha fermato uno spacciatore marocchino e una 26enne ubriaca alla guida.

E’ presente all'incontro con i giornalisti ma l’assessore Cesare Galantini non risponde alle domande che riguardano il suo caso specifico. Nonostante sia stato il suo partito a convocare la conferenza stampa “sul caso Galantini”, l’assessore si sottrae perché “risponderò – dice - nella sede appropriata del Consiglio Comunale di giovedì 18 gennaio”. Risponde a un’unica domanda: rifarebbe tutto uguale? “Assolutamente sì”. 

Un incendio si è scatenato questa mattina in via Austria, 28 a Carpi. Il rogo, accidentale, potrebbe essere stato scatenato da un indumento lasciato ad asciugare su una termostufa.

Il minore, uno studente 15enne carpigiano, è stato accusato di lesioni personali aggravate da futili motivi e violenza privata.

Il progetto verrà presentato mercoledì 17 gennaio al Circolo U.Barbaro.

Sull’infuocato dibattito relativo all’appartamento di proprietà dell’assessore alla sicurezza Cesare Galantini che ospita sei richiedenti asilo a Fossoli interviene la presidente della cooperativa sociale Caleidos, Elena Oliva.

Completati i lavori alla linea di riscaldamento a servizio delle camere ardenti di Carpi: sono state ripristinate anche le parti strutturali - una piccola porzione del pavimento - e sono stati ripuliti tutti gli ambienti.

"Innanzitutto va ribadito, con la massima chiarezza,  - si legge nella nota dell'Amministrazione comunale (in foto il prefetto Paba e il sindaco Bellelli, il 18 ottobre scorso, in occasione della firma del Protocollo d’intesa tra prefettura e comune per l’impiego in servizi di utilità sociale) che il primo interlocutore sull'accoglienza dei richiedenti asilo dei Centri di accoglienza straordinaria (C.a.s.) é la Prefettura, organo preposto al rapporto con le cooperative sociali, ai controlli e alle verifiche".