Ambiente

La Lipu e le associazioni che compongono la Consulta Ambiente hanno unito le forze e alzato la voce per indurre l’Amministrazione Comunale a introdurre alcuni cambiamenti tesi a salvaguardare quel che resta del verde in città. Un patrimonio che esige di essere difeso e tutelato sin da ora, prima che spuntino altri progetti edificatori.

Le verifiche straordinarie sulla natura delle emissioni odorigene di alcuni impianti produttivi del territorio comunale sono state disposte dopo la specifica richiesta di alcuni residenti che lamentano con una certa continuità disagi di natura odorigena sul territorio. Il Comune di Campogalliano, forte di un ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio, ha commissionato, in convenzione con Arpae Modena, controlli su acqua e aria.

L’area verde in questione è quella di via Pola, più volte al centro dell’attenzione dei vandali e un po’ meno del Verde Pubblico. “Basti pensare, - prosegue la residente nel quartiere - che questa estate siamo stati noi cittadini a doverci attrezzare per tagliare l’erba e tenere il parchetto pulito”.

Divano gettato nel Tresinaro in via San Giacomo: nonostante le varie segnalazioni ai Vigili, ad Aimag e alla Bonifica, dopo un anno è ancora lì
 

Stefania ha segnalato la presenza di rifiuti abbandonati in via Berengario: trattandosi di Raee, Rifiuti di apparecchiature elettriche e elettroniche, andrebbero smaltiti nelle apposite aree ecologiche e non abbandonati in strada. Marcello invece ha immortalato auto parcheggiate sulla fermata dell'autobus in via Guaitioli a Carpi.

Segnalazione di Thomas P. Qui siamo in via Marco Polo interna a Carpi. Spesso la situazione è questa!
 

In  prossimità dell'entrata dell'asilo nido Pollicino di via Meloni di Quartirolo a Carpi sono state sistemate due campane per la raccolta differenziata di vetro e plastica ma spesso e volentieri i rifiuti vengono abbandonati fuori dai cassonetti. Un bambino è caduto vicino a cocci di vetro rotti e ha rischiato di tagliarsi.

I provvedimenti sono prorogati fino a lunedì 24 dicembre.

Nonostante la neve abbia ripulito l’aria, i provvedimenti sono previsti da domani a giovedì 20 dicembre.

L’esondazione del Secchia nel 2014 ha insegnato qualcosa, almeno nel nostro territorio. Lo confermano i lavori che partono a fine novembre per la messa in sicurezza di 35 chilometri di argini.