Ambiente

Sabato 31 agosto, al Parco Berlinguer, in via Remesina, alle 21 sarà presente Giuseppe De Marzo. Attivista, economista, giornalista e scrittore è impegnato in Libera, in particolare sui temi della giustizia ambientale ed ecologica.

Nonostante a Carpi, da anni, si faccia la raccolta differenziata, qualcuno ha ancora dei dubbi su cosa possa essere gettato nel bidone giallo. Ecco dunque qualche suggerimento su cosa può essere avviato al riciclo e cosa, al contrario, dev’essere conferito nell’indifferenziato e finire in discarica.

“Di norma senza una precisa segnalazione da parte dei soggetti direttamente interessati non è possibile intervenire, ma in questo caso specifico, viste le emergenze, la rilevanza sul tessuto urbano e le criticità trasversali faremo avviare il procedimento istruttorio”, assicura l’assessore a Urbanistica e Ambiente Riccardo Righi.

Il Comune ha pubblicato il Bando relativo agli incentivi per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto. Nel 2019 saranno stanziati complessivamente 90mila euro

Dopo la pausa estiva, domenica 1° settembre, riapre al pubblico l’Oasi La Francesa. Alle 16,30, i volontari del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena dopo aver loro prestato tutte le cure necessarie, libereranno diversi animali, tra cui alcuni esemplari di falco.

La Società Agricola Terrevive di Carpi si è aggiudicata la menzione speciale “Noi per il sociale” dell’Oscar Green 2019 per l’Emilia Romagna, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa per valorizzare il lavoro dei tanti giovani che hanno scelto l’agricoltura per il proprio futuro.

Doveva vedere la luce entro la fine dello scorso mandato di Bellelli ma, ad oggi, il progetto del Parco della Cappuccina pare essersi arenato. Cosa è andato storto? “Al momento stiamo dialogando con i proprietari dei terreni per trovare un accordo. Approfitteremo di questo lasso di tempo per costruire un percorso partecipato coi cittadini e nel 2020 decollerà il cantiere”, spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Marco Truzzi.

Dieci studenti di Novi di Modena  parteciperanno alla staffetta 2 agosto 1980 – una data per non dimenticare. A pedalare insieme a loro, sabato 27 luglio, dal Brennero ad Avio di Trento, anche l’assessore all’Istruzione Elisa Montanari.

“Il cartello non è frutto di una nostra decisione gestionale” spiegano dalla Municipalizzata, bensì “è stato collocato lì - e soltanto lì - in accoglimento di una serie di richieste presentate dai residenti stanchi del forte e continuo rumore di bottiglie conferite in gran quantità dagli esercenti a tarda notte”.

Per rendersi conto delle dimensioni - spaventose - basta aggirare l’edificio ex Sicar di via Lama di Quartirolo Interna: l’eternit è ovunque e si notano anche alcuni grossolani rattoppi a dimostrazione di quanto sia deteriorato. Quell’ecomostro costituisce un reale pericolo per la salute pubblica. Perché nessuno fa nulla? Come mai non è scattata alcuna segnalazione formale allo Sportello Amianto dell’Ufficio Ambiente?