Da Carpi alla Maratona di New York: Alberto, Daria ed Enrico tra gli oltre cinquantamila runner

Tre carpigiani hanno oltrepassato l'oceano per prendere parte all’edizione 2023 della Maratona di New York: Enrico Lazzaretti, Alberto Reggiani e la moglie Daria Battini.

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Daria Battini e Alberto Reggiani
Enrico Lazzaretti

Il fascino della New York Marathon è irresistibile: attira ogni anno migliaia di runner provenienti da ogni angolo del pianeta. Domenica 5 novembre tra le oltre 50mila persone di corsa per le strade della Grande Mela migliaia erano gli italiani, per la precisione 2380, con l’Italia seconda nazione per numero di partecipanti, dopo gli Stati Uniti. A vincere nella maratona maschile è stato l’imprendibile etiope Tamirat Tola mentre la keniana Hellen Obiri si è aggiudicata il primo gradino del podio per le donne. Ottimo settimo posto per il primatista italiano Iliass Aouani, 28enne milanese di origini marocchine, in 2 ore 10’54”.

Il percorso della New York City Marathon prevede il passaggio attraverso i cinque distretti della città: Manhattan, Bronx, Queens, Brooklyn e Staten Island. La partenza è a Staten Island e si percorre subito il maestoso ponte di Verrazzano. Anche tre carpigiani hanno oltrepassato l’oceano per prendere parte all’edizione 2023 della Maratona di New York: Enrico Lazzaretti, Alberto Reggiani e la moglie Daria Battini.

“L’energia che c’è alla maratona di New York è unica. Ti conquista. Mi ha fatto pensare un tabellone tra le migliaia che c’erano lungo il percorso. NY ❤️ You. In quella gara sei tu il protagonista, l’eroe per qualche ora di una città che si ferma per dare la precedenza a te. Poi la gara è tua, un tuo percorso di gioia, sofferenza, e capacità di resistere. Il percorso è durissimo. Salite che sembrano interminabili, come quella del ponte Queensboro. Ti sembra che da un momento all’altro parta la discesa, ma in realtà è un effetto ottico e continua la salita. E’ una gara con te stesso ma con l’aiuto dell’energia di questa città e delle migliaia di persone che ti incoraggiano, che ti offrono di tutto, che ti fanno sentire eroe. Il tempo in questa gara non conta, conta essere lì, arrivare ed esserti fatto conquistare da NY e vivere il sogno” queste le parole di Alberto dopo il taglio del traguardo.

Nino Squatrito