Nasce la prima carta prepagata balsamica

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L’odore del Balsamico Tradizionale, dell’acetaia, delle sue botti è sinonimo di Modena e di un intero territorio e da oggi si potrà avere sempre a portata di naso, racchiuso… nel portafoglio. E’ stata infatti realizzata la prima carta prepagata “balsamica”, che sprigiona i profumi dell’acetaia: un’idea di BPER Banca per rendere omaggio, in modo originale e concreto, ai 50 anni di vita della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto, fondata nel 1966.

La “carta balsamica”, realizzata in soli 1.000 esemplari, è disponibile presso la filiale di Spilamberto di BPER Banca: è gratuita per i soci della Consorteria e ha un costo di 15 euro per gli altri appassionati.
Sul fronte della carta è raffigurato un tradizionale “tragno” che in passato serviva a contenere l’aceto balsamico cavato dalle botti per uso famigliare, e oggi è il simbolo della Consorteria di Spilamberto: passando un dito sulla figura si sprigiona il profumo delle botti, in particolare quella di ginepro, che contribuisce a fornire al Balsamico Tradizionale il suo inconfondibile odore.

La carta profumata della Consorteria dell’Aceto Balsamico è una carta prepagata con IBAN, dotata di microchip, ricaricabile e abilitata sul circuito Mastercard, che premette di prelevare contanti, fare acquisti in Italia, all’estero e online anche senza avere un conto corrente. E’ uno strumento di pagamento flessibile perché non prevede l’apertura di un conto corrente collegato, assicura la massima sicurezza per acquisti online, bassi costi di gestione ed elevata operatività. E’ possibile ricaricarla in tutte le filiali BPER Banca, presso gli sportelli ATM circuito Quimultibanca, con bonifico bancario, dal servizio internet banking Smart web o Mobile e nelle ricevitorie Sisal.

“Non si tratta solo di un oggetto utile e simpatico – spiega Luca Gozzoli, Gran Maestro della Consorteria – ma ha anche un importante valore simbolico: è una sorta di riconoscimento “ufficiale” al lungo lavoro della Consorteria. Da 50 anni, infatti, il compito dell’associazione – nata nel 1966 con il primo Palio di San Giovanni – è quello di tenere saldo il legame tra tradizione e futuro. Lavoriamo da sempre per dare continuità alle azioni di valorizzazione del prodotto in Italia e nel mondo, oltre a tutelarlo dalle contraffazioni. E’ anche grazie alla Consorteria che il Balsamico Tradizionale continua ad avere le radici ben salde sul nostro territorio, ma è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo”.

“Questa importante iniziativa – afferma Giorgio Barbolini, Direttore mercati del Gruppo BPER – testimonia l’attenzione della Banca al comparto agricolo e agroalimentare, oltre che la volontà di valorizzare e difendere le eccellenze del territorio. L'occasione assume un ulteriore significato perché celebra in modo concreto – com'è nel nostro stile – i primi cinquant'anni di meritoria attività della Consorteria dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto, che ha svolto un ruolo essenziale nel promuovere e diffondere, con rigore e professionalità, la conoscenza di un prodotto tipico di altissima qualità, ormai diventato un vero emblema del Made in Italy nel mondo. E' anche questa, dunque, una delle numerose risposte che dobbiamo e vogliamo dare al mondo agricolo, consapevoli della sua funzione quale punto di riferimento per l’economia nazionale ed esempio di corretto uso delle risorse in un’ottica di sviluppo sostenibile".

 

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