Elezioni. A Lega zone ‘rosse’ sisma Emilia
"Premiata la capacita' di amministrare e il modello di ricostruzione" post terremoto 2012. Un centrodestra sempre piu' targato Lega ottiene un risultato "storico" nella bassa tra Modena e Ferrara, il territorio dove Stefano Vaccari del Pd col 28,12%, all'uninominale della Camera, e' arrivato secondo dietro Emanuele Cestari (35,65%) e poco prima di Vittorio Ferraresi dell'M5s (27,92%).
Elezioni: crollo Pd in E-R, -11% e non è primo partito
Anche se è riuscito, in alcuni casi sul filo di lana, a conquistare alcuni collegi, il Pd in Emilia Romagna ha avuto una flessione di circa 11 punti percentuali rispetto alle politiche del 2013, attestandosi attorno al 26%. Un risultato pesante se si considera che, a livello nazionale, la flessione è stata di circa la metà. Per la prima volta da quando esiste, il Pd non è il primo partito in Emilia-Romagna visto che, quando mancano ancora alcuni seggi da scrutinare, si profila un sorpasso, sia pure per pochi voti, da parte del Movimento 5 Stelle.
Novi di Modena: sorpresa Lega, Vaccari cede il seggio a Cestari
Il centrosinistra a guida Pd perde la storica egemonia nella Bassa e cede il passo al centrodestra, guidato dal leghista Emanuele Cestari (35,6 %, 42.934), che supera Stefano Vaccari del Pd (33,8% 33.863). Importante per questo risultato il voto nei comuni della bassa ferrarese facenti parte del collegio uninominale di Cento/bassa modenese per l'elezione della Camera dei Deputati (n.10) composto dai comuni di Bastiglia, Bomporto, Camposanto, Cavezzo, Concordia, Finale, Medolla, Mirandola, Nonantola, Novi, Ravarino, San Felice, San Possidonio e San Prospero. Bene anche il grillino Vittorio Ferraresi, che raggiunge la stessa percentuale dei democratici: M5S seconda forza.
A Novi di Modena il voto ha premiato Stefano Vaccari (2.178 38,63%) mentre Emanuele Cestari si è fermato al 28,04% con 1.581 voti. Tra le forze politiche resta primo il Partito Democratico col 36,4% mentre i Cinque Stelle ottengono il 26,3%, la Lega sale al 17,6%, Forza Italia si attesta al 7,9%.
Elezioni politiche: Patriarca è stato eletto
E' stato testa a testa fino all’ultimo tra Edoardo Patriarca e Stefano Corti per la conquista dell'uninominale al Senato di Modena. Il caropigiano Patriarca alla fine ha superato Corti per 46 voti (85.533 a 85.487).
Politiche: Franceschini ko, passa la Lorenzin
Dario Franceschini perde nella sua Ferrara, mentre conquistano il proprio seggio alla Camera Beatrice Lorenzin a Modena e Graziano Delrio a Reggio Emilia.
Politiche: M5S primo partito in Emilia Romagna
M5s primo partito e centrodestra prima forza di coalizione, con la consacrazione della Lega. Anche in Emilia-Romagna si consuma la sconfitta del centrosinistra alle elezioni politiche.
Alle elezioni trionfano M5S e Lega, il Pd affonda. E a Carpi?
A Carpi il Partito Democratico non fa meglio passando dal 44,89% del 2013 (18.778 voti) al 33,7% (12.981 voti). Un crollo di consensi che ha traumatizzato chi si aspettava un calo, ma non di tale portata.
Quasi 52mila i carpigiani chiamati alle urne
66 i seggi, si vota domenica 4 marzo dalle 7 alle 23.
Cavicchioli: la nuova classe politica dovrà invertire la rotta
L’imprenditore Riccardo Cavicchioli, contitolare della Nuova Imballaggi Cavicchioli importante azienda operante a Carpi da decenni, è il nuovo presidente di Lapam Carpi, subentrato a Enrico Gasparini. Cavicchioli, nelle sue prime dichiarazioni pubbliche si è soffermato sulla crisi economica che investe le piccole imprese e quelle giovanili, diminuite, secondo i dati della Camera di Commercio, rispetto al passato.
Forza Nuova torna a Carpi
In Piazzale Ramazzini alcuni esponenti di Forza Nuova hanno organizzato un banchetto.