Persone

Novi di Modena - “Ricominciare dopo il sisma è stata molto dura, ma non ho voluto arrendermi”, spiega la 31enne Enrica Calzolari, titolare di Mille Bolle Bau.

A distanza di quasi due mesi dalla scomparsa del quindicenne carpigiano Andrea Depietri, la SG La Patria 1879, unitamente alla famiglia Depietri, vuole ringraziare tutti coloro che hanno dato il proprio contributo per la creazione di una borsa di studio intitolata al giovane atleta. L’adesione al progetto, sinonimo di affetto, ma anche della volontà di poter dare un seguito al sogno di Andrea, è andata oltre ogni aspettativa.

Ha 24 anni, è una ragazza solare e allegra, ed è carpigiana. Tuttavia non è facile trovarla a spasso per la sua città natale. Ha passato gli ultimi cinque anni in molti luoghi diversi, in Italia e all’estero, per inseguire i propri sogni: diventare interprete e scoprire il mondo. Senza mai rinunciare, fra un’avventura e l’altra, a fare ritorno a casa. Abbiamo chiesto a Teresa Cavazzuti di raccontarci la sua vita di instancabile viaggiatrice.

La 33enne modenese Elisa Fangareggi, fondatrice di Time4Life, racconta la sua sfida quotidiana: aiutare i profughi siriani. Oltre ai bombardamenti ora è un altro nemico a spaventare: il freddo. “Essere scalzi è una condanna a morte”.

Il carpigiano 38enne Massimo Fontanarosa, di rientro dalla Grande Mela, porta ancora stampata in faccia la gioia di aver realizzato un sogno: partecipare alla Maratona di New York.

Secondo Roberta Bellotto, 49 anni, parrucchiera, il terremoto a Novi come a Rovereto, è stato devastante e rialzarsi è molto difficile.

Lorenzo Rossetto ha vent’anni, è un cuoco ed è in partenza per un’avventura straordinaria dall’altra parte del mondo. Destinazione: Cina!

“E se il gioco fosse inversamente proporzionale alla mancanza di coraggio del Paese?”

Il Comune di Villa Cortese ha voluto dare un segno tangibile della vicinanza ai territori terremotati raccogliendo fondi per la scuola primaria C. Collodi.

Una lettrice di Tempo, divenuta proprietaria nel 2003 dell'appartamento Peep in cui vive, continua a ricevere la lettera del Comune che le propone il riscatto dell'abitazione. Centinaia sono le lettere spedite inutilmente a lei come a tanti altri residenti nella zona di via Belgrado: a chi compete l'aggiornamento dell'indirizzario?