“La crisi stritola il nostro futuro”
“Di questi tempi neanche le capitali europee offrono grandi opportunità di lavoro”. Parola del carpigiano 25enne Andreas Guidi, laureato in Lingue e in procinto di conseguire una Laurea in Storia nella capitale tedesca
Una “carneficina” per la solidarietà
La Macelleria Papotti di fossoli, insieme agli amici e colleghi dell’associazione Butchers for Children, organizza cene di raccolta fondi per acquistare una macchina da donare al Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Carpi, fortemente danneggiato dal sisma
Commercio: è allarme rosso
I commercianti del centro storico lanciano un grido d’aiuto: “Se la gente non torna qui, noi rischiamo di chiudere entro l’autunno”.
Festival Filosofia e oltre
Sì a un ritorno alla normalità, ma con la necessaria prudenza!
La moda non si ferma
Il terremoto non ha scalfito l’intraprendenza e la voglia di fare degli
imprenditori e dei commercianti carpigiani. Le boutiques Della Martira
di Carpi e Mirandola hanno ripreso vita in una sede provvisoria a Sorbara
Ricominciamo dal pane…
Lo storico Forno Panzani di Rovereto, danneggiato dalle scosse, ha riaperto in due container
Dopo l’Aquila, l’Emilia: “ma io non mi piego al terremoto”
Prima il sisma dell’Aquila che ha distrutto le case dei suoi genitori e poi il terremoto in Emilia che ha causato la momentanea chiusura del suo negozio in centro storico a Mirandola. E’ la storia di Ilaria Tursini, aquilana di nascita ma mirandolese di adozione
Lega Nord: “bando alla timidezza”
Al congresso del Carroccio, svoltosi ad Assago il 30 giugno scorso, il carpigiano Argio Alboresi ha parlato senza mezzi termini: “gli errori si pagano e l’ex segretario Bossi ha compiuto prima di tutto degli errori politici. Per questo bisogna avere il coraggio di estrometterlo”.
Nel Regno Unito inseguendo un sogno
Il 21enne carpigiano Lorenzo Verri, dal 1° ottobre, vive a Londra dove studia per diventare Web Devoloper e designer
Il Motus chiude i battenti e non dà risposte
Nella cattedrale del wellness Motus di Carpi, il telefono squilla a vuoto da giorni. Fuori, davanti al cancello della palestra di via Eraclito al civico 2, è appiccicato un cartello che recita: “causa noti eventi naturali siamo nostro malgrado costretti a sospendere l’attività. A breve verranno fatte ulteriori comunicazioni con gli sviluppi. Ci scusiamo per il temporaneo disagio”.













