Carpi

Apertura dell’Ente Pubblico alle lamentele dei residenti di via Focherini che dicono no al taglio di 42 alberi. Il 28 luglio è previsto un incontro tra i residenti e gli assessori all'Ambiente e Pianificazione Urbanistica e ai Lavori Pubblici Tosi e D’Addese.

Lettera di Elena che scrive: "ci sono gruppetti di ragazzini che fanno i tuffi a raffica uno dopo l'altro, schiamazzi, urla che disturbano chi vuol fare qualche vasca, oltre alla paura che qualcuno mi voli addosso. Non si potrebbe mettere qualche regola per porre un limite a questi comportamenti maleducati e menefreghismo imperante?

La Polizia municipale delle Terre d’argine prosegue la campagna di controlli sulle strade: le pattuglie del Corpo stanno infatti da alcuni mesi svolgendo tra Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera controlli mirati ed intensi, per educare nel tempo gli utenti della strada e contrastare le violazioni che costituiscono le principali cause del verificarsi dei sinistri, guida in stato di ebbrezza in primis ma anche l’uso dei cellulari alla guida: ora nell’ambito di questa campagna di sensibilizzazione il Corpo punterà poi a scoraggiare fino ad ottobre i mancati stop davanti alle strisce pedonali.

Se ieri la massima ha raggiunto i 36 gradi, per oggi e domani la situazione sarà ancora peggiore: in città e in pianura le temperature previste sono tra i 36 e i 38 gradi

Carpigiana doc, Daniela Camurri, 55 anni, è un’italiana nel mondo: ha scelto una vita ricca di emozioni a undici ore di volo dal suo Paese. Insieme al marito Carlo Santi (anche lui Carpigiano) e al figlio Enrico gestisce il Garda Lodge in Zimbabwe a Bulawayo

Ignoti hanno tappezzato, giovedì 15 luglio, le piante della via. "Questo albero è stato condannato a morte dal Comune di Carpi" si legge nel testo. I 42 bagolari dovrebbero essere tagliari per far posto alla pista ciclabile che dal Quartiere Due Ponti raggiunge il centro storico.

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Il Bilancio di previsione del 2010 del Comune di Carpi taglia 1 milione di euro alla voce cultura. Cosa succederà agli istituti culturali? Salteranno precari ed esternalizzazioni? Si ridimensioneranno rassegne? L’ente cederà alle lusinghe di Ert e il Teatro sarà privatizzato? Lo abbiamo chiesto all’assessore Ferrari