Aleluna: dove tradizione e modernità si fondono
Oriente e Occidente si fondono da Aleluna Luci & Colori (in corso Roma, 34) in un mix unico e originale, grazie alla doppia anima del punto vendita, creata dall’architetto e interior designer di istanbul Birol Kiran e dalla moglie,
la stilista carpigiana Alessandra Carretti. Stasera 25 ottobre Aleluna sarà a Modena in via Ciro Menotti 70 a Modena per un evento organizzato in collaborazione con Tamburi & Gardosi.
Gli esperti delle cefalee a confronto a Modena
I non addetti ai lavori parlano semplicemente di mal di testa, gli esperti, invece, di cefalea. Ciò che non cambia è la diffusione di un disturbo che interessa un numero davvero elevato di persone. La cefalea infatti colpisce quasi dieci milioni di persone in Italia delle quali due milioni in modo cronico. In Provincia di Modena sono 70.000 le persone che soffrono di cefalea e, di questi, 7.000 devono ricorrere con sistematicità alle cure in ospedale.
Commemorazione dei defunti: ecco gli orari dei cimiteri
In occasione delle giornate dedicate alla commemorazione dei defunti il Cimitero urbano di via dei Cipressi a Carpi terrà aperti i propri cancelli con orario continuato da domenica 28 a mercoledì 31 ottobre dalle 8.30 alle ore 18, mentre il primo e il 2 novembre le tombe dei defunti saranno visitabili invece dalle ore 8.30 alle ore 17.
Respirare bene con l’acqua termale
Lo smog, i gas di scarico delle auto, il riscaldamento, il fumo in ambienti chiusi... sono tutti fattori inquinanti che possono generare disturbi alle vie respiratorie. L’acqua termale, come ci spiega il dottor Antonio Trichini, è un presidio efficace e naturale per respirare al meglio.
Quando la burocrazia fa a pugni con l’emergenza
Numerosi i nervi scoperti che il sisma ha lasciato al nostro territorio, in particolare a Novi di Modena e Rovereto. Abbiamo chiesto al sindaco di Novi, Luisa Turci, il perchè di tanti ritardi e tensioni.
Quando il volto di Falcone diventa una distrazione…
Il murales che da martedì fa bella mostra di sé sul muro di Piazzale della Meridiana - e che ritrae, tra gli altri, Giovanni Falcone, Giuseppe Tizian, Odoardo Focherini, Peppino Impastato, Ciro Menotti, Baldassare Peruzzi e Bernardino Ramazzini, insieme alla scritta ‘Carpi contro le mafie’ – i ragazzi del presidio Libera di Carpi e dell’Unione Terre d’Argine avevano chiesto di poterlo eseguire su uno dei muri della sede della Polizia Municipale di Carpi. Un’autorizzazione che è stata loro negata. Il motivo, spiegato dalla comandante, Susi Tinti, ha a che fare con la sicurezza stradale: “ci sono norme molto stringenti per quel che riguarda i cartelli. Un pannello di quel tipo avrebbe potuto distrarre gli automobilisti”.
Marocchino arrestato per spaccio
A Carpi, i Carabinieri hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un marocchino di 24 anni, residente a Carpi, pregiudicato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Controllato in via Nuova Ponente, ha tentato di disfarsi di due involucri contenenti rispettivamente 2 e 5 grammi di cocaina.
Gratta e Vinci: un milione di euro a Carpi
La fortuna fa tappa a Carpi, in provincia di Modena, con un Gratta e Vinci da un milione di euro della serie “Megamiliardario”.
La Metralli conquista il Premio Ciampi 2012
E' il gruppo modenese La Metralli (composto da Meike Clarelli - Matteo Colombini - la carpigiana Marcella Menozzi – Serena Fasulo il vincitore della diciottesima edizione del Premio Ciampi, uno dei più importanti riconoscimenti italiani per la canzone d'autore. L'associazione Amigdala ha co-prodotto il disco d'esordio della band modenese, Del mondo che vi lascio presentato a Modena in occasione del festival Periferico 2011.
Un murale per dire che Carpi è contro le mafie
“Sono contento e commosso di essere qui stasera, nell’anniversario dell’assassinio di mio padre. Le cosa da dire sarebbero tante, e tra le altre una delle più importanti è che la nostra presenza qui, oggi, sta a dimostrare che la lotta alle mafie deve e può essere portata avanti anche da cittadini comuni, senza bisogno di eroi. Scegliere qualche figura eroica è infatti in un certo senso pericoloso per una comunità, perché le persone, delegano ogni responsabilità a quei due o tre personaggi, sentono di potersene stare comodamente in casa, sentendosi in pace con la coscienza, magari perché si è visto in tv qualche programma di approfondimento o qualche film sulla mafia.