Ambiente

L’altezza del corso d’acqua a San Martino visibile ora su ora.

Rane verdi, raganelle, rospi e tritoni corrono un serio pericolo: la loro progressiva e massiccia scomparsa, spiega il dottor Luigi Sala, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore, è imputabile soprattutto alla vulnerabilità dell’habitat al quale sono intrinsecamente legati, l’acqua.

Materassi abbandonati in via Della libertà, proprio a due passi dal centro storico. E’ questo il desolante panorama che stamattina ha dato il buongiorno, si fa per dire, a residenti e passanti, come ci segnala  Fabrizio.

Si comincia con Carpi e Mirandola, nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 agosto.

Alcuni sacchi pieni di abiti sono infatti stati gettati accanto ai bidoni di plastica e vetro, come testimonia la foto inviataci da Stefania. Un atto doppiamente incivile.

I proprietari dell’area adiacente al lato ovest della Tangenziale Bruno Losi di Carpi in angolo con via Nuova Ponente dove sorgerà un nuovo polo commerciale rispondono alla Lipu: “destineremo quasi due ettari di superficie a verde, manterremo le alberature più significative e piantumeremo circa 300 alberi e più di 4.000 tra siepi e arbusti”, spiega Marco Guizzardi.

"Ringraziamo i numerosi cittadini che hanno sostenuto l'appello al Sindaco del Comune di Carpi per salvaguardare il bosco della tangenziale Bruno Losi, inviando così tante mail da creare una situazione critica alla casella di posta elettronica di Quicittà, tanto che l'Amministrazione Comunale ci chiede di comunicare di interrompere l'invio delle mail per garantire il servizio pubblico": è l'appello di Daniela Rustichelli, delegato Lipu di Carpi.

L’assessore all’Ambiente risponde alla richiesta formulata dalla Lipu circa l'area boschiva vicina alla Tangenziale. L'area non sarà di pregio, d'altronde lo riconosce anche la Lipu, ma ospita numerosi animali, tra cui varie specie di uccelli. Fauna che sarà costretta a trovare una nuova casa e in un territorio sempre più antropizzato, dove tanti habitat sono stati distrutti, il rischio è quello di impoverire ulteriormente la biodiversità.

“Se siete in accordo con la nostra causa – afferma Daniela Rustichelli delegata Lipu - chiediamo a tutti voi di inviare a Quicittà (quicitta@carpidiem.it) una mail”

Un lettore segnale le pessime condizioni in cui versava questa mattina l'area che ospita i bidoni di plastica e vetro a ridosso del Parco di Limidi di Soliera dove erano stati abbandonati numerosi rifiuti.