L’intelligenza artificiale arriva in farmacia

Ha debuttato oggi, 8 maggio, presso la Farmacia Comunale di Cibeno il primo progetto integrato in Italia in cui intelligenza artificiale e inclusione sociale vanno a braccetto. L’IA si chiama Gaia e aiuterà i clienti nell’ottenere informazioni, ricercare prodotti e prenotare servizi della farmacia in modo semplice e veloce. Ad assistere le persone che hanno qualche difficoltà sul fronte della digitalizzazione vi sarà invece Maria Giulia Orlandi: tutor client Gaia e diversamente abile, starà al fianco delle persone, aiutandole a interagire correttamente col sistema.

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Ha debuttato oggi, 8 maggio, presso la Farmacia Comunale di Cibeno il primo progetto integrato in Italia in cui intelligenza artificiale e inclusione sociale vanno a braccetto. “Una sperimentazione – sottolinea Antonio Giovannini, rappresentante legale di Didasko Cooperativa Sociale, ente gestore delle farmacie comunali cittadine – di cui siamo particolarmente orgogliosi”. L’IA si chiama Gaia e, spiega Giovanni Fiocchi, responsabile Didasko del nuovo progetto, aiuterà i clienti nell’ottenere informazioni, ricercare prodotti e prenotare servizi della farmacia in modo semplice e veloce. Ad assistere le persone che hanno qualche difficoltà sul fronte della digitalizzazione vi sarà invece Maria Giulia Orlandi: tutor client Gaia, starà al fianco dei clienti, aiutandoli a interagire correttamente con il sistema di IA. Innovazione e inclusione sono le parole chiave che possono, collaborando insieme, dare nuove opportunità: migliorare la qualità della vita dei cittadini, tagliando i tempi d’attesa, e al contempo offrire un’occasione per chi fatica a trovare lavoro”.

Gaia

Grande l’entusiasmo di Maria Giulia, diversamente abile, per questa nuova avventura: “non vedo l’ora di mettermi alla prova e iniziare il tirocinio perchè sono convinta che questo sia davvero un progetto funzionale. Un ulteriore strumento per essere vicini alla comunità. Io e Gaia cresceremo insieme”. Gaia infatti, migliorerà a ogni nuova interazione e richiesta, accrescendo giorno dopo giorno le sue abilità. “Il servizio darà i suoi frutti col trascorrere del tempo ma siamo davvero felici di poter dare un supporto in più alla cittadinanza”, aggiungono le dottoresse Stefania Cinelli e Stefania Iacobellis, rispettivamente direttrici delle due farmacie comunali Cibeno e della Salute. Quello di Cibeno è il progetto pilota ma Gaia, sorride Antonio Giovannini, “andrà lontano”.

Jessica Bianchi