In via Ciro Menotti nasce un nuovo spazio dedicato all’arte

Sezione aurea è il nome del nuovo spazio espositivo nato a Carpi, in via Ciro Menotti, al civico 26. A dare il La a questa affascinante avventura sono la proprietaria dei locali, la signora Paola Barbieri, e il professor Paolo Dall’Olio. E sarà proprio lui a inaugurare lo spazio con la mostra Spira Mirabilis, dal 28 settembre al 30 novembre (vernissage 28 settembre, alle 18).

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Paolo Dall'Olio

Lo chiamano il numero di Dio perchè il numero aureo, la cui rappresentazione figurativa è la sezione aurea, è una costante della geometria.

Non stiamo parlando di una singola grandezza o di una figura specifica, bensì di un rapporto, una successione di numeri. Se non ricordate la successione di Fibonacci (quella serie di numeri in cui ogni termine è la successione del precedente) poco importa, vi basti sapere che tutto intorno a noi, in natura come nell’arte, vi sono numerosi esempi di questo affascinante rapporto geometrico: dalla conchiglia del mollusco Nautilus che riprende alla perfezione la forma della sezione aurea alle opere di Leonardo Da Vinci capaci di riproporre nella disposizione dei vari elementi le esatte proporzioni dettate dal numero di Dio.

Sezione aurea è anche l’evocativo nome del nuovo spazio espositivo nato a Carpi, in via Ciro Menotti, al civico 26. A dare il La a questa affascinante avventura sono la proprietaria dei locali, la signora Paola Barbieri, e il professor Paolo Dall’Olio: “tra queste mura potranno essere esposte opere di vario genere, non solo dipinti o fotografie, bensì qualsiasi prodotto artistico o espressione dell’anima. Mostre, lezioni didattiche, incontri… Sezione Aurea vuol essere un luogo di incontro dove ricaricarsi di energie positive in questo momento tanto complesso e saturo di negatività”, spiega il professor Dall’Olio.

l’anello progettato da Dall’Olio

E sarà proprio lui a inaugurare lo spazio con la mostra Spira Mirabilis, dal 28 settembre al 30 novembre (il vernissage è il 28 settembre, alle 18): “sono sempre stato attratto dalla sezione aurea per la sua capacità di conferire equilibrio e armonia alle forme. Percepiamo un mondo caotico, informe ma, in realtà, è governato da una matrice ordinata. Il fil Rouge dei dipinti, dei disegni e degli oggetti (ndr – tra cui un bellissimo e prezioso anello progettato da Dall’Olio) in mostra sarà dunque quello delle proporzioni auree”. Quattro le sezioni presenti, dedicate a Curva logaritmica, Serie di Fibonacci, Sezione aurea e Quadrato magico. A dicembre lo spazio sarà invece illuminato dal calore di varie sculture di luce dal tocco squisitamente vintage e il programma si sta via via delineando. Un luogo insomma che può offrire agli artisti un’occasione preziosa per mostrare il proprio lavoro soprattutto in considerazione della penuria di spazi cittadini dedicati all’arte a tutto tondo.

Jessica Bianchi