Il Molino Verrini approda su Rete 4

Ricette all’italiana, il programma di Rete 4 condotto da Davide Mengacci e Anna Moroni, ospita per dieci puntate un pezzo di storia carpigiana. Protagonista tra i fornelli è infatti la linea di farine Millo Verrini dell’omonimo molino di Carpi.

0
3432

Ricette all’italiana, il programma di Rete 4 condotto da Davide Mengacci e Anna Moroni, ospita per dieci puntate un pezzo di Carpi. Protagonista tra i fornelli è infatti la linea di farine Millo Verrini 100% grani dell’Emilia Romagna dell’omonimo molino carpigiano. Una storia, lunga quasi un secolo, quella del Molino Verrini, partita in punta di piedi, nel 1927, quando Dante Verrini, primogenito di una famiglia di agricoltori di Fossoli, si trasferì a Mandrio dove diede vita al suo primo mulino, per poi approdare negli Anni Cinquanta alla Corte dei Pio, poco fuori le mura, insieme ai due figli maggiori, Millo ed Enzo. Da allora ne è passata di farina sotto ai ponti e oggi, a gestire l’impresa di famiglia, con passione ed entusiasmo, ci sono la terza e la quarta generazione di mugnai. Un lavoro affascinante e difficile. Un sapere antico, tramandato di padre in figlio.

“Lo stabile – spiega Matteo Verrini – è ancora quello originale ma a parte i muri, la nostra attività si è fortemente evoluta nel corso del tempo. Le nostre piccole dimensioni ci consentono di fare dell’artigianalità e della qualità del prodotto i nostri fiori all’occhiello. Dagli anni Duemila abbiamo deciso non solo di utilizzare perlopiù grani italiani ma di valorizzare quelli del nostro territorio, i migliori. Tutto ciò che arriva è controllato scrupolosamente perché qui nulla è lasciato al caso”.

Si fa presto a dire farina ma dietro a questa materia povera c’è un vero e proprio universo da esplorare e durante i duri mesi del lockdown legati all’emergenza Covid sono stati numerosi coloro che vi si sono avvicinati, mettendo le mani in pasta e cimentandosi, spesso per la prima volta, nella preparazione di pani e lievitati.

“Durante quei drammatici momenti – spiegano dal Molino Verrini – il mercato è letteralmente impazzito, la richiesta di farina è schizzata alle stelle tanto da mettere in crisi la grande distribuzione. Questo ha rappresentato per noi l’opportunità di arrivare anche in supermercati mai raggiunti prima, fuori regione. Un’occasione che ha aperto nuovi scenari di sviluppo e che, seppure solo in piccola parte, ha compensato il crollo delle vendite ai settori della panificazione e della pasta fresca e a pizzerie e pasticcerie, nostro core business”. Oggi la vendita al dettaglio, iniziata nel 2016, rappresenta certamente una quota esigua del suo giro d’affari ma il Molino Verrini ha deciso di investirci per offrire ai consumatori un prodotto selezionato e di qualità, lo stesso utilizzato in ambito professionale e generalmente introvabile al dettaglio, e sta crescendo. “Terra d’Emilia – prosegue Matteo Verrini – è un progetto che ci ha colpiti non appena ci è stato presentato. Tanto che, quando ci è stato proposto di iniziare una collaborazione, abbiamo deciso senza indugi di affidare la vendita delle nostre farine al loro shop on line, anche a fronte delle numerose richieste che ci continuavano a pervenire da parte di privati e che non potevamo soddisfare autonomamente”.

Una linea, quella delle farine Millo Verrini, che non è passata inosservata: “quando siamo stati contattati dalla produzione del programma di Rete4, Ricette all’italiana, che ci chiedeva di stringere una collaborazione ne siamo stati davvero onorati. Per noi questa proposta rappresenta un onore e un piacere e, naturalmente un’opportunità per far conoscere al grande pubblico i sapori della nostra terra e la qualità dei nostri grani. Questa linea (composta da 00, nostro cavallo di battaglia, 1 con piccole foglie di crusca e integrale con germe di grano) è realizzata con grani selezionati con tanto di certificazione di filiera corta: su ogni confezione sono riportati i nomi delle aziende agricole produttrici modenesi e reggiane da cui ci approvvigioniamo”. I consumi degli italiani sono profondamente cambiati nel corso del tempo, le famiglie mangiano meno pane ma sono sempre più attente a cosa portano in tavola, prediligendo filiere corte, prodotti biologici e salutari. “Stiamo per lanciare sul mercato una linea certificata biologica di cui siamo particolarmente orgogliosi. La nostra storia – concludono i Verrini – è ormai secolare ma non possiamo permetterci di mollare. Vogliamo continuare a crescere e a migliorare, per offrire ai nostri clienti un prodotto buono e salutare”.

Jessica Bianchi