A scuola di sicurezza stradale con l’A22

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I ragazzi salgono incuriositi sui mezzi di soccorso autostradale e assistono allo spettacolo ispirato alla figura leggendaria del pilota automobilistico d’inizio Novecento Tazio Nuvolari. Agli studenti di terza media si rivolge il progetto L’ABC – l’Autostrada del Brennero in Città sulle tematiche della sicurezza stradale affinché imparino le norme che regolano la circolazione stradale e comprendano la grande responsabilità che un giorno avranno nel guidare un mezzo, piccolo o grande che sia. Il progetto è stato promosso da Autostrada del Brennero in collaborazione con la Polizia di Stato e vi ha contribuito la Fondazione Aida, che ha realizzato lo spettacolo teatrale.
Il progetto didattico rivolto alle scuole secondarie di primo grado coinvolge le principali province attraversate dall’A22 e, dopo Mantova, Carpi e Bomporto, risalirà la Brennero facendo tappa nei diversi comuni fino ad arrivare a Vipiteno. A Carpi, nella mattinata di giovedì 4 dicembre, sono stati coinvolti gli studenti delle classi terze della scuola media “G. Fassi”: hanno approfondito la conoscenza del codice della strada sul pullman azzurro della Polizia stradale allestito come un’aula scolastica multimediale itinerante e hanno esplorato il furgone degli Ausiliari alla viabilità allestito con attrezzature di primo intervento. Punto di partenza per discutere di sicurezza stradale è lo spettacolo Quando passa Nuvolari prodotto da Fondazione Aida: Nuvolari viene raccontato dal meccanico che ne commenta le imprese e le vittorie, ottenute grazie a velocità e pericolosità. Ma questa ammirazione per il personaggio che sfida la sorte non distoglie dal messaggio principale: la sicurezza passa attraverso la responsabilità di ognuno e la consapevolezza del pericolo.
I ragazzi, dopo lo spettacolo, sono stati coinvolti in un laboratorio attraverso il quale approfondire in maniera semplice e divertente i temi della sicurezza stradale. Oggi questi giovani possono solo richiamare i loro genitori a un maggior rispetto delle regole, a una maggior responsabilità e prudenza ma, in futuro, saranno conducenti che affronteranno correttamente l’autostrada, rispettosi della propria vita, delle persone a loro care e di quelle che li circondano. Questo è il fine di Autostrada del Brennero.
S.G.