30.850 volte grazie!

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Erano oltre un centinaio i volontari che hanno partecipato, lo scorso 11 novembre, presso il ristorante La Rinascita di Budrione, alla cena organizzata dall’ente benefico Butchers for Children: insieme per ricostruire, per ringraziarli del prezioso contributo offerto alla buona riuscita del Festival dei macellai, tenutosi lo scorso 1° settembre, in Piazza Martiri. “Una festa – ha sottolineato l’assessore Simone Morelli – da prendere come esempio per l’alto livello di artigianalità dei professionisti, per il costo zero a carico del Comune e per la visibilità che la nostra città ha avuto a livello nazionale”. Durante la serata è stato simbolicamente consegnato il maxi assegno del valore di 30.850 euro nelle mani della dottoressa Adriana Borghi, primario del Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Carpi. “Un risultato inaspettato che ci permette di garantire un livello tecnologico all’avanguardia per quanto riguarda le attrezzature del nostro reparto. Con questa cifra – ha ricordato Borghi – abbiamo acquistato delle sonde per completare il progetto di ecografia pediatrica il quale ci consentirà di raggiungere un’elevata specializzazione in campo cardiaco neonatale e due apparecchi per la ventilazione di neonati e bambini”. Tra gli ospiti, anche una delegazione della Protezione Civile di Carpi e una della Croce Rossa che, il giorno del festival, hanno garantito la loro presenza volontariamente; intervenuti anche gli sponsor, grazie ai quali è stato possibile coprire interamente i costi e gli studenti che hanno lavorato intensamente per garantire il corretto svolgimento della festa. “Vedervi così numerosi mi riempie il cuore di gioia – ha commentato l’ assessore Alberto Bellelli – e quello che siete riusciti a costruire mi ricorda che siamo una grande e generosa comunità”. L’impegno di Butchers for children non finisce qui e si pensa già al Natale: per sostenere l’associazione sarà infatti possibile acquistare dei gadget, perfetti per un solidale pensiero natalizio. “La nostra terra è ancora ferita – ha concluso Roberto Papotti, capofila del progetto nonché mastro macellaio fossolese – non possiamo fermare la nostra tenacia e il nostro entusiasmo. Abbiamo il dovere di continuare a mettere in campo le nostre forze, lo dobbiamo a coloro che hanno perso la casa, il lavoro o una persona cara. La solidarietà per me è un valore aggiunto, indispensabile per migliorare la vita”.

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