San Martino in Rio: fermato un autocarro che trasporta bovini destinati al macello in condizioni sospette

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Mercoledì 14 dicembre una pattuglia del Corpo di Polizia Municipale dell’Unione Pianura Reggiana, durante ordinari controlli stradali a San Martino in Rio, in via Stradone, ha fermato un autocarro di bovini destinati al macello. In un primo momento gli agenti hanno controllato i documenti di circolazione e verificato il rispetto dei tempi di guida e riposo, data la tipologia del trasporto che, in caso di animali, per il loro benessere sono molto severe.
Il conducente è stato multato per mancanza del documento di circolazione del veicolo e per l’usura degli pneumatici, ma in seguito gli agenti sono passati a verificare il carico. Soffermandosi con attenzione sui singoli capi, si sono accorti che due delle nove vacche trasportate erano a terra. Una in particolare presentava un’evidente lesione ad una zampa, difficoltà respiratorie, un orecchio lesionato e veniva costantemente calpestata dalle altre vicine. Mentre gli agenti controllavano la situazione, il trasportatore, irritato e infastidito, ha prelevato da una cassetta porta oggetti custodita sotto la sponda del mezzo un pungolo elettrico, utilizzandolo ripetutamente sull’animale che, avvertendo dolore, muggiva senza essere in grado di rialzarsi. Gli agenti allora hanno immediatamente fermato il conducente facendosi consegnare il pungolo, posto sotto sequestro ai sensi del regolamento CE 1/2005. L’uso di questi strumenti è infatti strettamente regolamentato e l’utilizzo scorretto comporta una sanzione da 1.000 a 3.000 euro che sarà puntualmente elevata.
L’autotrasportatore ha mostrato un certificato medico relativo all’animale in questione, redatto la sera precedente, in cui era attestata l’idoneità dell’animale al trasporto verso il macello, ma con prescrizioni sui tempi e modalità palesemente non rispettati. A questo punto, attraverso la centrale operativa del Corpo sono stati contattati i veterinari dell’Ausl di Reggio Emilia Area Territoriale Veterinaria di Correggio, che già da tempo collaborano il Corpo di Polizia Municipale, permettendo di svolgere altri efficaci interventi congiunti in questo ambito sia a tutela del benessere degli animali che sulla sicurezza alimentare a tutela del consumatore. Sul posto è infine giunto il medico veterinario che, dopo aver valutato lo stato clinico degli animali, ha apposto i sigilli al mezzo, per consentire ulteriori accertamenti al luogo di destinazione. Inoltre sono stati raccolti tutti gli elementi del caso per le successive indagini d’ufficio. I controlli proseguiranno anche nei prossimi mesi con un’attenzione particolare proprio rivolta a questi ultimi comportamenti.