Temponews

La Provincia di Modena ha attivato un conto corrente per le popolazioni colpite dal terremoto.

Quasi tutti i plessi scolastici dell’Unione delle Terre d’Argine riapriranno i battenti domani, martedì 22 maggio. A Carpi resteranno chiuse per le giornate di martedì 22 e mercoledì 23 maggio per le sole classi 1°H e 3°E della scuola secondaria di primo grado ‘Focherini’ e per tutte le classi della primaria ‘Fanti’ e per le classi della succursale della secondaria di primo grado ‘Pio’, ospitate nella stessa struttura/plesso delle scuole ‘Fanti’ di via Carducci-Piazzale Re Astolfo.

Dopo la prima fase d’emergenza terremoto, l’amministrazione comunale di Carpi informa la cittadinanza di alcune importanti questioni.

Alle 16 lo spoglio delle sezioni a Parma va velocissimo,  scrutinate 172 sezioni su 203 e Pizzarotti si attesta al 59,95%.

Il Servizio geologico degli Stati Uniti ha rivisto a 6 (dal precedente 5.9) la magnitudo del forte terremoto che ha colpito nella notte l'Emilia Romagna: é stato forte quasi quanto quello, di magnitudo 6.3, che il 6 aprile 2009 distrusse L'Aquila. L' epicentro è stato localizzato nei pressi dei comuni di Camposanto, Cavezzo, Medolla, Mirandola e San Felice sul Panaro. Sale a cinque il bilancio delle vittime e un operaio è tuttora disperso.

E' stata decisa la chiusura al pubblico per scuole e uffici comunali. Primo elenco dei danni e degli interventi effettuati: 5 sfollati da Carpi e 35 da Novi

Si è impiccato in casa e ha lasciato una lettera a moglie e figli in cui fa riferimento a un debito di 250.000 euro nei confronti di Equitalia

Oggi alle 19 c'è stato un presidio presso il cortile delle steli di Palazzo Pio a Carpi contro la strage di Brindisi. Sospese tutte le manifestazioni della Festa del Patrono: annullata la Notte bianca, la sfilata di moda e le iniziative organizzate nella giornata di oggi e domani.

"Una grave mancanza di rispetto verso le istituzioni e verso i diritti dei lavoratori". Così l'assessore toscano alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini ha definito la decisione dei vertici dell'azienda Champion di non presentarsi all'incontro convocato per ieri in Regione Toscana

Il 52enne Antonio Manfredini, dopo 15 anni, ha deciso di chiudere il suo negozio di arrotino in viale Carducci e di caricare i ferri del mestiere sul suo furgone