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Arx, il punto vendita di corso Cabassi 36, gestito da Paola Setti e Gennaro Becchimanzi, è un concept store che porta a Carpi un’atmosfera cosmopolita, complici l’amore per il design e l’interesse per le novità di alta gamma.

E’ nato il progetto Bike fot Pets: una marcia per la vita su due ruote, per dire no ai massacri delle corride e delle perreras, ideata da tre amici, uniti dalla passione per la bicicletta e dall’amore per gli animali. I tre sono il 48enne carpigiano Paolo Balestrazzi, fido Pony Bike della nostra città, il torinese Paolo Barbon e il pistoiese Cristiano Masi.

Nel cuore di Carpi, a pochi metri da Piazza Martiri, esiste un luogo dove non fa che crescere un degrado che si trascina da anni. Si tratta della zona compresa tra le vie Giuseppe Rocca, Berengario e i giardini di San Nicolò. Appena alle spalle del centro storico, insomma. A denunciare e descrivere una situazione per molti versi inaccettabile sono gli stessi residenti.

Odilia Silvestre, Mara Pagano e Gianni Barbolini sono i tre medici odontoiatri che, tra le pareti dell’Ospedale Ramazzini di Carpi, hanno deciso di erogare prestazioni in regime di libera professione, per rispondere alle esigenze dell’utenza non rientrante in quella fascia di popolazione che ha diritto ad essere assistita poichè in condizioni di vulnerabilità socia-sanitaria.

Satelliti Inversi é il titolo del nuovo album del gruppo carpigiano Flexus, formato da Gianluca Magnani, Daniele Brignone ed Enrico Sartori.

La bellissima carpigiana Francesca Vignoli, 28 anni, sulle pagine di Donna Moderna.

Merceria Creativa della carpigiana Lorena Sala ha il sapore di una bottega d'altri tempi, nella quale poter riscoprire, attraverso manualità e fantasia, i segreti del cucito, del ricamo e del fare la maglia: saperi e tradizioni che, altrimenti, rischierebbero d'esser perduti.

Spiacevole avventura del collega Rino Filippin con la Polfer.

La carpigiana Tania Ferrari , titolare della boutique Emè di Emè di corso fanti, veste il sogno di ogni sposa.

Nel mirino dei blitz, Soliera centro ma anche le frazioni di Limidi e Sozzigalli. Identificate complessivamente 31 persone, tutte con regolare permesso di soggiorno. In uno dei due laboratori controllati, gestiti entrambi da cittadini cinesi, l’attività si svolgeva completamente ‘in nero’: ammonteranno a quasi 20mila euro le sanzioni a carico dei titolari, che dovranno subire inoltre ovviamente la chiusura dell’attività.