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Presentato oggi pomeriggio il nuovo ds del club biancorosso, Sean Sogliano. Con un contratto in mano che lo lega al club di via Marx fino al 30 giugno 2016, Sogliano si dichiara “orgoglioso di essere a Carpi”. Sulla squadra in costruzione il direttore sportivo è cauto: “il mercato è ancora lungo. Siamo solo all’inizio. L’imperativo è non avere fretta, occorre capire cosa sia meglio per noi”. 

"Noi, come già più volte ribadito, rispondiamo presente sottoscrivendo in massa l’abbonamento in curva per la stagione 2015/2016 e speriamo e auspichiamo che tutti coloro che amano il calcio e il Carpi FC prendano la stessa decisione con l’obiettivo di riempire la curva ogni domenica".

Il Carpi F.C. 1909 comunica di aver risolto consensualmente il rapporto contrattuale con Cristiano Giuntoli.

Il Carpi F.C. 1909 S.r.l., lette le notizie apparse sui media nazionali, relative al presunto coinvolgimento della Società in ipotesi alterative della partita Carpi-Catania, disputata il 22 maggio scorso, si dichiara completamente estraneo a qualsivoglia comportamento non conforme alle norme sportive e statuali.

Secondo la Gazzetta dello Sport dalle carte dell’inchiesta che vede coinvolti il presidente del Catania, Pulvirenti e il direttore sportivo Delli Carri, sarebbero saltati fuori anche i nomi del Carpi e del ds Giuntoli.

Un centinaio gli appassionati che, lo scorso 20 giugno, hanno partecipato alla Maratona di spinning organizzata da Confcommercio in Piazzetta.

I Guidati dal Lambrusco hanno comunicato la loro decisione. Sofferta. Al Braglia, loro, non ci saranno: “dopo quasi trent’anni, non avendo una casa, non ci sarà il nostro tifo e calore casalingo”.

Il proprietario del Carpi, Stefano Bonacini, ha quindi ripercorso le emozioni “di quello che sempre più mi rendo conto sia stato un risultato straordinario”, mentre Fenucci del Bologna Fc ha rimarcato la “necessità di un consolidamento del ritorno ai vertici del calcio, così importante anche per un territorio come questo, che merita tali risultati”.     In foto (da sinistra) Caviano, Fenucci, Bonaccini, Bonacini e Bellelli

Bologna – La grande storia e il blasone sportivo e la realtà emergente che tanto fa discutere gli osservatori del mondo del calcio. Sono il Bologna Fc e il Carpi Fc, uniti dalla promozione in Serie A nel campionato appena concluso.

L’allenamento post-operatorio del Pink Ribbon Program a sostegno del processo di guarigione è stato riconosciuto dalle più importanti organizzazioni mondiali e permette il ripristino della capacità di movimento del braccio e della spalla interessati, aiutando a riprendere le normali attività quotidiane, diminuendo la rigidità delle articolazioni e arrecando benefici al benessere psico-fisico generale. Anima del progetto è Maria Michela Amato, presidente dell’associazione carpigiana Danza e Pilates, già specializzata in sclerosi multipla e malattie del sistema nervoso come il Parkinson.