Solidarietà

Entro il 30 giugno le domande; una possibilità per giovani e ragazze dai 18 ai 28 anni.

Intitolata a Marisa Setti la sala prelievi della sede di Avis.

Mercoledì 8 giugno, presso la galleria DarkRoom SilmarArtGallery, è stato consegnato con grande orgoglio da Alberto Fontana alla presidentessa della associazione Onlus Casina dei Bimbi, Claudia Nasi, l’assegno con l’importo finale di 50.000 euro raccolti grazie all'evento Charity Bond Party che si è tenuto il 27 maggio nel Cortile d’onore di Palazzo Pio a Carpi.

Cena di Gala nel Cortile d’Onore di Palazzo Pio organizzata da Alberto Fontana con lo scopo di raccogliere fondi per l’associazione che si occupa di bambini affetti da gravi patologie.

La giovane studentessa dell’Itis Vinci Alessia Schettino ha donato parte della sua lunga chioma per la realizzazione di parrucche destinate a donne affette da tumori.

L’intitolazione domenica 29 maggio nell’area verde di via Pascoli-Doria. Luce verde sulla Torre dell’Orologio, si conclude la mostra Io non tremo.

La stele voluta dal Vescovo Cavina e dedicata alle vittime del terremoto sarà inaugurata venerdì 27 maggio alle 10.30 a San Giacomo Roncole di Mirandola.

Una pubblicazione, a quattro anni dalle violente scosse sismiche che il 20 e 29 maggio 2012 sconvolsero i centri dell’Area Nord della Provincia di Modena e di molti comuni delle province limitrofe, non rievocativa per raccontare ciò che accadde in quei giorni, di cui tutti ancora hanno un vivo ricordo, ma per fare comprendere e conoscere quale è stato lo sforzo collettivo messo in campo da Unimore.

La Staffetta Terremoto Emilia è ai nastri di partenza. Con il saluto delle rispettive amministrazioni comunali, domani sabato 21 maggio da 8 città e paesi  ai margini del cratere sismico  (Carpi, Modena, Quarantoli, Moglia, San Giovanni in Persiceto, Mirabello, Sant’Agostino, Cento) partiranno altrettante delegazioni di camminatori e podisti, chiamati ad avvicendarsi con colleghi, appassionati di sport, volontari e cittadini in almeno 60 centri abitati, compresi in 23 Comuni di 4 province diverse.

Porta Aperta Carpi Onlus è una realtà preziosa che, giorno dopo giorno, si fa carico dei più fragili.  Chi vuole può destinarle il proprio 5 per mille dell’Irpef.