La casa dei sogni e dei bisogni
“Aprirà una nuova casa rifugio – spiega Alice, operatrice del Centro Vivere Donna – per tutelare le donne vittime di violenza. Proprio a questo proposito vorrei lanciare un appello a tutti coloro che possiedono un appartamento sfitto perché si facciano avanti e rendano disponibile, magari con un comodato a uso gratuito o con un affitto non troppo oneroso, un alloggio nella zona di Carpi”.
Care Residence al via, ma per far fronte all’invecchiamento della popolazione pubblico e privato...
“Il Care Residence rappresenta la prima esperienza di politiche abitative in grado di rispondere al cambiamento sociale in atto”. Il sindaco Bellelli commenta così l’avvio dell’iter per la realizzazione del nuovo polo anziani nell’area dell’ex Cappuccina dove, nei giorni scorsi, la Garc ha iniziato a eseguire i primi lavori. L’intervento comprende la realizzazione di due Centri diurni e 14 appartamenti protetti.
Da oggi le iniezioni fanno meno paura ai piccoli pazienti dell’Ospedale di Carpi
E’ stato consegnato alla Pediatria dell’Ospedale di Carpi un nuovo dispositivo palmare per l’illuminazione delle vene. L’apparecchio è stato donato dalla A.P.S. Alberto Pio, associazione che riunisce imprenditori, artigiani e professionisti del territorio.
Il Comune lancia il cohousing solidale per le famiglie sfrattate con minori
Dopo aver sistemato lo spazio e aver stilato l’accordo con Acer, ora nella casa vive “una famiglia con due bambini, di cui uno disabile, mentre un’altra con un figlio sta per entrare”, spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Daniela Depietri. In attesa vi sono già altri nuclei, d’altronde, negli ultimi tre mesi, sono già una decina le famiglie con bimbi piccoli sfrattate e che si sono ritrovate senza un tetto sopra la testa.
La rete: tra pericoli e opportunità
Scherzare col fuoco è pericoloso perché, come ha ribadito il dottor Luca De Giorgis, giudice onorario del Tribunale dei minori di Bologna, in occasione del Safer Internet Day, “a quattordici anni si è perseguibili penalmente. Cyberbullismo, sexting, atti persecutori verso gli ex fidanzati… sono comportamenti che hanno gravi conseguenze giuridiche”.
Carpi: casi di scabbia in tre minori
Tre casi di scabbia sono stati segnalati nei giorni scorsi al Dipartimento di Sanità pubblica dell'Azienda USL di Modena. I casi riguardano minori, di cui due appartenenti allo stesso nucleo famigliare, residenti a Carpi.
Prendersi cura del proprio intestino è il primo passo per sentirsi bene
Sono ansia e depressione a causare disbiosi intestinale o, al contrario, è l’alterazione del microbiota a favorire lo sviluppo o l’aggravamento di patologie legate all’alterazione dell’umore e del comportamento? E, soprattutto, quali sono i cibi funzionali capaci di proteggere il nostro cervello più antico? A questi interrogativi risponderanno, martedì 12 febbraio, a partire dalle 20, la biologa nutrizionista Martina Toschi e il dottor Masini, presso il Poliambulatorio Nubra Medica.
Chi vuole riprendere in mano la propria vita è uno di noi!
I ragazzi e le ragazze del neonato gruppo Entourage hanno dovuto - o devono tuttora - fare i conti con un disturbo psichiatrico. Il loro obiettivo? Fare squadra: “attraverso il confronto con l’esperienza altrui, molti dubbi e paure si dissipano. Insieme siamo migliori. Più forti”, spiega il portavoce David Savini, ora a caccia di una sede.
Dopo il tumore, io corro per la vita
Tornare a vivere dopo un tumore si può, anche grazie alla corsa. La carpigiana Giorgia Pisano, 37 anni, dopo aver lottato contro il cancro al seno è diventata ambasciatrice di Pink is good running team della Fondazione Umberto Veronesi.
Ritrovare il benessere nell’orto
Nell’orto si ritrova il buonumore, il piacere della condivisione e un generale senso di appagamento. Ed è proprio da tali premesse che è nato il progetto Coltivare e cucinare in solidarietà, ideato da sei associazioni: Ushac, Aldilà del Muro, Sopra le Righe Dentro l’autismo, Gruppo genitori figli con Handicap di Soliera, Alice e Acat. Realtà che, da anni, si prefiggono un unico obiettivo: sostenere i più fragili, per evitare fenomeni di marginalità sociale e solitudine.