Economia, commercio e lavoro

L'azienda ha presentato una profonda revisione dell'attuale struttura organizzativa e dei processi di funzionamento nei diversi territori dove è presente. “Una revisione che  - si legge nella nota stampa dei sindacati - avrebbe come effetto la riduzione di ben 752 persone fra gli impiegati delle sedi amministrative su base nazionale, gran parte dei quali nei territori emiliani”. Coop Alleanza 3.0 dal canto suo assicura che “opererà per tutelare le persone, mettendo in atto tutte le misure possibili per gestire la ricollocazione di circa 700 lavoratori della sede e azzerare gli impatti occupazionali, nell’arco di un biennio”.

Si è concluso con un nulla di fatto l’incontro di questa mattina fra le organizzazioni sindacali e la direzione aziendale della Frama Action di Novi di Modena. L’azienda continua a sostenere l’improcrastinabilità della chiusura e ha cominciato a mettere sul tavolo anche qualche incentivo per risolvere i rapporti di lavoro.

L’azienda ha riconfermato la decisione di chiudere in tempi brevissimi l’attività (entro febbraio 201) e il licenziamento di tutti i lavoratori a causa dei dati di bilancio, che “non permetterebbero la continuità dell’impresa”. Il presidio permanente davanti ai cancelli continua.

L’improvvisa e inaspettata chiusura di FRAMA Action s.r.l., azienda di eccellenza di Novi costituisce “una grave perdita per tutti, non solo per i lavoratori" ha sottolineato il sindaco Enrico Diacci.

A causa del cantiere di Aimag - che durerà almeno  una quindicina di giorni - il passaggio che consentiva di accedere al centro da via Nicolò Biondo, percorrendo via Piero Gobetti è stato chiuso, interdetto al transito delle auto, creando evidenti disagi. Una chiusura che interessa anche l’adiacente parcheggio: piazzole particolarmente ambite soprattutto da chi lavora in centro poiché non regolate da disco orario o parchimetro.

Sabato 1° dicembre alla Florim Gallery di Fiorano Modenese si tiene il primo TedxModenaWomen. Nove le speaker che saliranno sul palco.

Hanno sondato gli umori dei commercianti e i risultati ottenuti non stupiscono certo per originalità. Gli esercenti del centro storico carpigiano, “interrogati” dagli esponenti di Forza Italia hanno ribadito sostanzialmente all’unisono la loro frustrazione. Tutti, dal Duomo alla Piazzetta, lamentano una sofferenza crescente e chiedono più sicurezza ed eventi e un maggior ascolto da parte dell’Amministrazione. Certo una maggiore assunzione di responsabilità non guasterebbe.

E’ il giorno successivo a quello del Ringraziamento negli Stati Uniti, il Black Friday, in italiano venerdì nero, e tradizionalmente apre la stagione ufficiale degli acquisti natalizia. Si calcola che ogni modenese spenderà circa 100 euro.

La moda Made in Carpi, ancora una volta, si fa notare con la start up Teetopia. il brand, fondato da Fabiana Borsari, è stato selezionato per l’unicità dei suoi capi dalla manifestazione internazionale L’artigiano in fiera di Milano.

La bellezza è eco sostenibile al salone unisex Naturalmente parrucchieri di viale Muratori, 49, con prodotti di origine naturale, arredamento in legno e un’accoglienza all’insegna dell’armonia e del relax.