Cronaca

Il Comitato No Inceneritori ha dato il via a una raccolta firme per dire no alla realizzazione nel Comune di Correggio degli impianti di produzione di energia a biomasse previsti da Amtrade Italia.

L'amministrazione comunale di Carpi interviene per replicare alla nota inviata dai sindacati e relativa alla proclamazione dello stato di agitazione dei dipendenti degli settori tecnici. L’ente locale sostiene di aver ritenuto di dare priorità e di non penalizzare le attività relative al disbrigo delle pratiche sul terremoto: ciò ha causato il ritardo di tre mesi nel pagamento ai dipendenti tecnici degli incentivi aggiuntivi relativi alle attività di progettazione.

Giovedì 28 novembre, l’Amministrazione Comunale di Carpi ha deciso, di concerto con il Comune di Modena, di revocare il blocco del traffico previsto come ogni giovedì, in base ai dati del bollettino settimanale sulla qualità dell’aria pubblicato da Arpa.

I circa 60 lavoratori del Comune di Carpi, dipendenti degli Uffici Tecnici, aspettano da cinque anni il pagamento di una parte della propria retribuzione legata agli incentivi sulla progettazione, variabile tra i 900 euro e i 9.000 euro circa a seconda dei casi (maturata dal 2009 a oggi). Riuniti venerdì scorso in assemblea hanno proclamato a stragrande maggioranza lo stato di agitazione in risposta alle ripetute promesse, non mantenute da parte dell’Amministrazione, di procedere al pagamento.

In questi giorni è in fase di recapito ai cittadini la terza rata di Tares a completamento dell’anno, con scadenza 20 dicembre, calcolata con le tariffe Tares approvate per il 2013, incluso il tributo statale (la cosiddetta “quota S”) riferito ai servizi indivisibili, pari a 0,30 Euro l’anno per ogni metro quadrato di superficie assoggettata al tributo, il cui gettito è versato direttamente allo Stato.

Controllato un laboratorio di Carpi in via Lombardia: 24 lavoratori su 27, tutti extracomunitari, in particolare di etnia cinese e pakistana, erano “in nero". La somma delle sanzioni legate all’occupazione di lavoro nero irrogate al totale delle ditte ispezionate ammonta a circa 65.000 euro. 

Il direttore generale del Comune di Carpi distingue le soluzioni da approntare per l’urgenza della bonifica da quelle per il superamento del campo nomadi e stabilisce i tre punti fermi di una questione che da sempre scalda la città.

Novi nel Medioevo e in Età Moderna è il titolo della pubblicazione realizzata da Davide Ferretti. “Questo libro può favorire la consapevolezza che anche nel passato i novesi hanno dovuto affrontare difficoltà e sofferenze enormi come epidemie, carestie, guerre e invasioni straniere, ma sono sempre riusciti a risollevarsi”, spiega l’autore.

“Ora nel caseificio siamo tornati operativi come prima del terremoto, ma è stata dura”, parola di Germano Tosi, presidente del Caseificio Razionale di Novi di Modena.

Il tribunale dei Minori di Bologna affida una bimba di tre anni a una coppia gay e si scatena la buriana. A commentare il provvedimento è l’avvocato carpigiano Giuliana Gualdi, esperta in diritto di famiglia.