Cronaca

L’andatura e il pantalone con la banda rossa, così come la felpa con lo stemma di un altro comune sono stati sufficienti per risalire a due diciannovenni e un diciottenne, due maghrebini e un senegalese.

Sono stati catturati in ventiquattrore gli autori del furto alla scuola Sacro Cuore. I carabinieri di Carpi li hanno identificati dalle immagini della video sorveglianza e li hanno subito riconosciuti: due di loro erano gli stessi che si erano resi protagonisti nell’aprile dello scorso anno della scorribanda con i bus di Seta: con uno dei mezzi rubati dal deposito sfondarono l’ingresso della scuola Meucci.

Colpo nella notte spariti trenta computer utilizzati dagli insegnanti per fare lezione

Ieri mattina verso le 4 presso la sede Aimag di via don Minzoni a Carpi è stata rubata la Fiat Punto di colore bianco con il logo aziendale. I Carabinieri sono convinti che possa servire per mettere a segno truffe ai danni di ignari cittadini. 

Aveva deciso di separarsi dal marito e lui, un 47enne residente a Carpi ha tentato di infangarla ma è stato denunciato dai carabinieri che sono partiti da una segnalazione anonima lanciata dentro il cortile della caserma nella notte di sabato.

Incidente mortale intorno alle 8 ieri a Rioveggio, frazione di Monzuno sull'Appennino bolognese. Un motociclista di 41 anni, Andrea Botti di Carpi ha perso la vita mentre stava percorrendo via Val di Setta. Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri, l'uomo, in prossimità di una curva, avrebbe perso il controllo della moto scivolando e finendo contro il guardrail. Un impatto violento, il 41enne è deceduto sul colpo. Immediati i soccorsi del 118, ma non c'è stato nulla da fare. Botti lavorava alla Holding Casa.

Nel corso della notte scorsa ignoti hanno rubato un mezzo Fiat Qubo dal parcheggio interno del Centro diurno Borgofortino, in viale Carducci, a Carpi.

L’operazione, durata oltre un anno, ha permesso di individuare un’organizzazione occulta, non dichiarata al fisco italiano, attraverso la quale un imprenditore carpigiano operante nel settore tessile - abbigliamento di circa settant'anni realizzava in Cina una parte consistente della sua produzione. I frutti dell’evasione venivano poi trasferiti in paradisi fiscali  tramite conti correnti e società create ad hoc.

La Procura per i Minori di Bologna ha disposto l’affidamento di Mohammad ai Servizi Sociali, “in attesa che vengano acclarati tutti gli aspetti relativi alle motivazioni dell'allontanamento e alla permanenza sul territorio ferrarese, non trascurando la possibilità che sia stato aiutato da qualcuno nel corso di queste giornate”.

Attimi di panico questa mattina in viale Peruzzi, intorno alle otto, quando una densa colonna di fumo si è levata dalla zona, proprio in concomitanza con l’ingresso dei ragazzi a scuola, a causa di un incendio scatenatosi in un’auto. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco di Carpi che hanno prontamente provveduto a spegnere il rogo.