Viaggio DiVino per gli ospiti del Saggio di fine anno del Nazareno

In un viaggio culinario con destinazione Germania, Corea, Belgio e Giappone, gli allievi del IV Anno del Centro di Formazione professionale Nazareno hanno realizzato un percorso enogastronomico che ha esaltato la versatilità dei vini di Cantina Paltrinieri. Il Presidente Zini in chiusura ha annunciato la scelta del direttore Luca Franchini di aprirsi a nuove sfide professionali dopo la conclusione dell’anno scolastico, ringraziandolo per il prezioso lavoro svolto dal 2006 alla guida del Centro di formazione professionale Nazareno.

0
526

Dotati di un simbolico passaporto da “Esploratore del gusto”, i numerosi e importanti ospiti che hanno partecipato al pranzo di gala di venerdì 17 maggio, presso la sede del CFP Nazareno di Viale Peruzzi, hanno così degustato rivisitazioni di piatti esotici che ben si sono sposati con gli emiliani Lambruschi della Cantina Paltrinieri di Sorbara. “Questo progetto nasce proprio da un nostro bisogno – ha affermato Barbara Paltrinieri dell’omonima Cantina -, quello di portare abbinare piatti dei Paesi nei quali esportiamo il nostro lambrusco all’estero. Ho sfidato questi studenti, loro hanno scelto alcuni paesi, hanno studiato delle ricette e sono venute fuori cose veramente incredibili, bisogna smettere di pensare che il nostro lambrusco si beve bene solo con prosciutto, culatello e gnocco fritto”. Così, gli allievi dei IV Anni, coadiuvati validamente da alcuni allievi dei III anni e sotto l’attenta guida del direttore della scuola, Luca Franchini, hanno accolto gli ospiti con un ricco buffet di benvenuto con assaggi dalla Germania di jägerschnitzel, funghi e coriandolo; salsiccia curry e vino rosso; patate ripiene, stracotto e lambrusco. Mentre, dal Belgio, crocchette di gamberetti; cozze, patate e vino bianco; il tutto accompagnato da Lambrusco di Sorbara Doc Riserva Spumante brut, LaRiserva. Al pranzo che è seguito, sono seguiti come primo piatto gli späztle dalla Germania accompagnati dal Lambrusco di Sorbara DOC “Cru” Leclisse. Il secondo piatto, il dakgalbi, è arrivato dalla Corea e innaffiato dal Sant’Agata Bio, Lambrusco Doc, per poi concludere con il dessert dal Giappone, un originale mochi al tè verde abbinato al Lambrusco dell’Emilia IGT, Solco.

Alla soddisfazione generale scaturita con un grande applauso finale, si sono uniti il Presidente del CFP Nazareno, Sergio Zini, il Vicario Episcopale mons. Ermenegildo Manicardi, gli assessori Stefania Gasparini e Davide Dalle Ave per il Comune di Carpi, Enrico Diacci Sindaco del Comune di Novi, Paola Guerzoni, Sindaca del Comune di Campogalliano, la dottoressa Francesca Bergamini, dirigente del Servizio Programmazione delle politiche dell’istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza della Regione Emilia-Romagna. Numerosa e qualificata la presenza di ristoratori da Piacenza alla Romagna e di rappre- sentanti del mondo delle Associazioni legate alla promozione delle tipicità del territorio, oltre che degli enti di formazione professionale modenesi.


Non potevano mancare le premiazioni dei migliori allievi del quarto anno: Francesca Pia Rullo come miglior allieva del corso di sala e Sofia Liang, come migliore allieva di cucina. Il progetto Youth&Experience di CdO Emilia Romagna è stato introdotto da Christian Ridon e consiste in un project work che le classi (o parti di classi) di alunni partecipanti rea- lizzano a stretto contatto con l’azienda ‘committente’ e sotto la guida del tutor scolastico e di un Y&E Junior Project Manager. Un’officina di genio collettivo in cui in team, secondo un approccio esperienziale, lavora sulla sfida di realizzare un preciso progetto di sviluppo aziendale. L’evento finale sarà ospitato presso la sede centrale di Lapam Confartigianato a Modena. Il Presidente Zini in chiusura ha annunciato la scelta del direttore Luca Franchini di aprirsi a nuove sfide professionali dopo la conclusione dell’anno scolastico, ringraziandolo per il prezioso lavoro svolto dal 2006 alla guida del Centro di formazione professionale Nazareno.