“Dietrich Bonhoeffer ha contribuito a farci capire cosa significa scegliere”

Viola Vaccariello, Michelle Martinelli, Francesco Ricchi, Francesca Vincenzi, Gabriele Mantovani, Mattia Grossi e Alex Masselli, alunni della 2A dell’indirizzo di Chimica dell’Itis Leonardo da Vinci, sono intervenuti al convegno organizzato il 13 aprile dalla Fondazione Fossoli.

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Un sabato indimenticabile quello vissuto presso l’Auditorium San Rocco da Viola Vaccariello, Michelle Martinelli, Francesco Ricchi, Francesca Vincenzi, Gabriele Mantovani, Mattia Grossi e Alex Masselli, alunni della 2A dell’indirizzo di Chimica dell’Itis Leonardo da Vinci, intervenuti al convegno organizzato il 13 aprile dalla Fondazione Fossoli sulla figura di Dietrich Bonhoeffer. Con loro, in sala, i compagni di classe, unitamente a quelli della 4AC, accompagnati dalla docente di Lettere, Lucia De Marco, con cui hanno svolto un’importante ricerca di approfondimento su una delle voci più autorevoli della Resistenza. “Un periodo storico – hanno commentato i ragazzi – che non abbiamo ancora studiato, ma del quale conosciamo l’importanza”.

Al Convegno, a cui hanno partecipato in qualità di relatori personalità autorevoli del mondo accademico, quali Fulvio Ferrario, docente dell’Università di Roma, Michele Nicoletti, docente presso l’Università di Trento, e Albertina Soliani, senatore della Repubblica italiana nonché presidente dell’istituto Alcide Cervi, la presenza dei ragazzi del Vinci ha suscitato un interesse notevole nel pubblico, non solo per la loro giovane età, ma anche per il lavoro svolto: una ricerca di approfondimento e di analisi delle opere di un personaggio complesso, che, come hanno sottolineato gli stessi studenti, “più di ogni altro, oltre a Primo Levi e Odoardo Focherini, ha contribuito a farci capire cosa significa scegliere”. Una vera sfida didattica quella lanciata dalla professoressa Lucia De Marco, che i ragazzi hanno saputo cogliere e trasformare in un’esperienza altamente formativa.