L’importante iniziativa del Caseificio San Giorgio di Carpi in occasione di “Caseifici Aperti 2024”, sabato 20 e domenica 21, rende l’idea di cosa significhi il privato nel turismo.
All’estero è già abitudine di molte aziende di creare piccoli musei, visite guidate, corsi pratici e spacci al pubblico all’interno dell’azienda.
Non pensate a grandi imprese, anche piccole realtà danno la possibilità di visitare il ciclo produttivo, fare piccoli assaggi o laboratori e poi acquistare nel punto vendita aziendale.
Incentivare da parte del pubblico l’apertura di piccoli musei, o anche solo di visite guidate permanenti per far vivere l’esperienza, toccare con mano e portarsi a casa un ricordo potrebbe fornire un grande impatto allo sviluppo turistico del territorio.
Citiamo in Italia gli esempi della Forst di Merano e della Carpigiani di Anzola con Academy e museo del gelato.
Il prodotto alimentare si presta sicuramente molto bene ma l’esperienza è ripetibile anche in altri ambiti merceologici.
