Al via l’istallazione di nidi e bat box nei parchi

“Una volta montati potranno servire da dormitorio per la stagione fredda e speriamo che dalla prossima primavera possano ospitare la nidificazione. Ogni nido è accuratamente etichettato e - spiega la delegata della Lipu di Carpi, Daniela Rustichelli - sarà nostra cura monitorare la presenza di uccelli”.

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Cinciarella

Due anni fa la Giunta aveva dato il via libera all’acquisto di nidi artificiali da collocare nelle aree verdi urbane, aderendo a una proposta della sezione cittadina della Lipu. Un progetto importante per la lotta biologica agli insetti nocivi che favorisce al contempo il ripopolamento del territorio urbanizzato con le principali specie di uccelli, grazie appunto all’installazione di nidi fra parchi, giardini pubblici, aree scolastiche e viali. “La Consulta Ambiente – spiega la delegata della Lipu di Carpi, Daniela Rustichelli – ha acquistato 35 nidi in legno-cemento studiati appositamente per i passeriformi insettivori, in particolare per cinciallegre e cinciarelle, e bat box per i chirotteri a cui se ne sono aggiunti 40 acquistati direttamente dal Comune di Carpi”.

Le cassette nido potranno ospitare anche codirosso spazzacamino, scricciolo e pigliamosche per contrastare in modo naturale gli insetti dannosi. “Questi uccelli sono degli alleati straordinari dell’uomo per lottare in modo del tutto sostenibile contro presenze sgradite senza avvelenare il verde”. Finalmente, a due anni di distanza, l’installazione è iniziata e i giardinieri sono al lavoro al Parco della Resistenza. “I nidi per cinciallegre e cinciarelle vengono posizionati a 3 metri di altezza mentre quelli per i pipistrelli a quattro. Una volta montati potranno servire da dormitorio per la stagione fredda e speriamo che dalla prossima primavera possano ospitare la nidificazione. Ogni nido è accuratamente etichettato e – conclude Rustichelli – sarà nostra cura monitorare la presenza di uccelli”.

Jessica Bianchi