Sagra di Quartirolo, una festa di famiglia

Dal 19 luglio al 5 agosto torna la Sagra di Quartirolo.

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Da sinistra Roberto Andreoli, don Antonio Dotti e Filippo Bastia

Permesso, grazie, scusa. La 47esima Sagra di Quartirolo di Carpi, che si terrà dal 19 luglio al 5 agosto, sarà all’insegna di queste tre parole, tratte dai discorsi di Papa Francesco sulla vita familiare, quale stile con cui accompagnare i giorni della manifestazione, ma anche come invito a metterlo in pratica nei rapporti interpersonali all’interno di quella grande famiglia che è la parrocchia.

Così hanno spiegato il parroco, don Antonio Dotti, Filippo Bastia e Roberto Andreoli, rispettivamente presidente e membro del Comitato Sagra, costituitosi quest’anno.

“La particolarità di questa sagra  – ha commentato don Dotti – sta nel fatto che, dopo due anni di pandemia, si tratta dell’edizione del rilancio, pur con tutte le attenzioni per il contrasto alla diffusione del Covid-19. E’ una festa che permette alla comunità di stare unita, di lavorare insieme, grazie alla disponibilità di tante persone che offrono il loro servizio”. Nel programma religioso, ha sottolineato il parroco, oltre alla tradizionale processione in onore della Madonna della Neve, il 5 agosto (alle 19), si è voluto valorizzare la ricorrenza del Perdono di Assisi, il 2 agosto (alle 20.30), con la liturgia penitenziale presieduta dal vescovo Erio Castellucci.

Tra gli anniversari che saranno ricordati durante la Sagra: il 50° di fondazione del Gruppo Agesci Carpi 4 – per cui è stato realizzato un suggestivo murale sulla parete della parrocchia che si affaccia sugli spazi della Sagra -; il decennale della morte di don Ivan Martini, in collaborazione con Mediterranea Saving Humans, e di don Claudio Pontiroli, con la Corale Regina Nivis e il Battaglione Estense.

Per quanto riguarda la “macchina organizzativa – ha spiegato Filippo Bastia – ci siamo messi in moto già a febbraio, quando naturalmente non sapevamo ancora gli sviluppi della situazione sanitaria. Lo sforzo è stato notevole, ma abbiamo fatto tesoro dell’esperienza acquisita negli anni scorsi. Se da una parte, infatti, si sono mantenuti gli stessi criteri di sicurezza, dall’altra siamo riusciti a garantire la consueta varietà del nostro menù senza aggravare i costi, pur nel momento generale di difficoltà economica”.

Circa 240 i volontari che presteranno servizio, mentre la capienza massima del ristorante sarà di 850 coperti (prenotazioni sul sito www.parquartirolo.it o al numero 375.7007887, ore 10-12.30 e 15-18).

Con l’intento di ridurre lo spreco di acqua in tempi di siccità e di energia e come scelta di sostenibilità, ha evidenziato Bastia, si è scelto di utilizzare stoviglie compostabili.

Ricordando che le origini della Sagra della Madonna della Neve si rintracciano già 340 anni fa, il 5 agosto 1682, Roberto Andreoli ha sottolineato la bellezza di questa lunga storia, che travalica il territorio parrocchiale. “A nome del Comitato Sagra – ha aggiunto – esprimo un vivo ringraziamento ai 110 amici, preferiamo chiamarli così piuttosto che sponsor, che compaiono nel libretto del programma. Ci hanno aiutato in modo determinante nel coprire i costi della Sagra e ci hanno così sostenuto nello sforzo economico di essere presenti anche quest’anno nella nostra città di Carpi”.