Dai sondaggi effettuati prima dell’inizio lavori, si ha avuto conferma del valore storico dell’edificio e dei suoi decori, coperti col passare del tempo da diversi strati di pittura. Il loro recupero e restauro è stato fortemente voluto dall’Amministrazione, per condividere tali opere con la comunità riportando alla luce la bellezza di questi ambienti che sarebbero stati dimenticati.
Il lavoro punta a ricreare l’unitarietà di ciascuna sala, riportandola allo stato originale degli anni ’20, tramite il recupero delle fasce decorative, la riproposizione sottotono delle parti lacunose di pareti e soffitti ed infine con la posa dei pavimenti in cotto originali, puliti e sabbiati, che è stato possibile recuperare nel piano sottotetto.
Il decoro di maggior pregio è senza dubbio quello ritrovato nella volta del soffitto di una sala a piano terra, che coincideva con la ex farmacia. Qui con un notevole chiaroscuro, sono rappresentati decori floreali con il simbolo del serpente attorcigliato alla fonte. Sull’esterno si procederà salvaguardando le cornici marcapiano di facciata e le mostre delle porte e delle finestre. La conformazione architettonica delle facciate non subirà trasformazioni rilevanti se non la sostituzione degli infissi, il restauro degli attuali portoni e la riproposizione dei colori del fabbricato storico originario, desunte dai saggi stratigrafici; anche sull’esterno non mancherà traccia di qualche interessante decoro pittorico.