24 infermieri in più, 4 ostetriche, 10 OSS, 2 autisti, 1 tecnico, per un totale di 41 professionisti per 15 settimane in base agli accordi tra Regione Emilia Romagna e organizzazioni sindacali: è il personale aggiuntivo che sarà acquisito dall’Azienda Usl di Modena nell’ambito del piano estivo, formulato per consentire la fruizione delle ferie da parte dei propri dipendenti garantendo contemporaneamente la risposta ai bisogni di salute dei cittadini presso le strutture ospedaliere a gestione diretta Ausl (Carpi, Mirandola, Pavullo e Vignola).
Il piano per il periodo 10 giugno-22 settembre si mantiene costante rispetto allo scorso anno, che a differenza delle passate stagioni aveva visto un netto aumento della dotazione di posti letto estivi. L’obiettivo è mantenere una congrua offerta di prestazioni in ambito chirurgico e allo stesso tempo consentire un utilizzo flessibile dei posti letto in ambito medico.
Grazie a un adeguato incremento di personale, sarà dunque possibile garantire la continuità delle attività chirurgiche e rispondere ai fenomeni epidemiologici acuti tipici di questa stagione, come ad esempio quelli provocati sulla popolazione più fragile dalle ondate di calore estive. Pienamente garantita infine tutta l’attività in emergenza.
E’ al Dipartimento di emergenza-urgenza infatti che si concentra il maggior numero di acquisizioni a garanzia della continuità, seguono il Dipartimento attività chirurgiche e la Medicina interna e Riabilitazione. Quanto ai singoli ospedali, saranno attivi gli stessi posti previsti per l’estate 2018 a Carpi e Pavullo, con un’attenzione particolare a preservare tutti i posti letto a disposizione delle specialità chirurgiche, mentre su Mirandola è prevista una rimodulazione delle disponibilità che consenta un aumento di posti attivi (già aumentati nell’anno di 8 unità grazie al potenziamento della Riabilitazione estensiva) rispetto alla scorsa estate in ciascuna delle settimane dal 22 luglio al 22 settembre (incrementi da +2 a +10 posti).