Dal 19 al 23 giugno, al Parco delle Rimembranze, si rinnova per il nono anno l’appuntamento con Carpi 3vs3 Madness, il torneo estivo di pallacanestro organizzato dall’associazione sportiva Carpine Basket 2015.
“Carpimadness – spiega l’ideatore Mirko “Robinson” Dondi – anche quest’anno, grazie al supporto del Comune di Carpi, si terrà nella cornice del parco dove, tutte le sere, dalle 19 alle 23, si incontreranno le squadre di varie categorie: dall’Under 16 all’Under 18, dai Top della Gamma agli Standard, ovvero i ragazzi che giocano a livello amatoriale, alle Rosa, formazioni di sole ragazze”.
Sabato 23 giugno, gran finale con i Top della gamma e, per la prima volta, alle 21, debutterà la suggestiva gara di schiacciate, Champion Dunk Contest. “Vera e propria novità per Carpi, la gara metterà a confronto schiacciatori professionisti e locali: dovranno fare canestro nel modo più spettacolare possibile, attraverso salti, evoluzioni e acrobazie a dir poco impensabili”, sorride Robinson.
Un’occasione importante per portare il basket fuori dalle palestre, “dando così l’opportunità ai giovani di giocare in autonomia e all’aperto, quando le attività sportive si interrompono. Dietro a Carpimadness vi è anche il nostro desiderio di riuscire finalmente ad avere in città un campo da street basket”, prosegue Mirko Dondi. Ogni anno in occasione del torneo sono oltre 200 i ragazzi che si confrontano sul campo noleggiato dagli organizzatori e posto sopra la pista di pattinaggio del parco dell’ospedale.
“Forse – incrocia le dita Robinson – qualcosa si sta muovendo… confidiamo di avere presto un campetto”.
Insomma una cinque giorni di promozione dello sport, all’insegna del divertimento e del piacere di stare insieme all’aria aperta: “chi vorrà assistere alle gare, al parco troverà anche uno stand dove mangiare gnocco fritto e tigelle o rinfrescarsi con una birra o una bibita”. Carpimadness fa rima anche con solidarietà: “anche nell’edizione targata 2018, sarà con noi l’associazione Sopra le righe – Dentro l’autismo. Chi vorrà potrà lasciare una piccola offerta per sostenere le numerose attività svolte dal sodalizio in favore delle persone affette da autismo”.
J.B.