La carica dei 112

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Sono oltre 110 i volontari dai quattordici ai sessantanove anni che, per questa edizione 2016, hanno aderito alla chiamata della Festa del Racconto: tra chi, nei mesi precedenti la manifestazione, ha collaborato con l’ufficio comunicazione e vergato le Vetrine narranti, e coloro i quali saranno presenti dall’8 al 12 giugno a Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera, l’esercito di quanti – studenti e pensionati, professionisti e semplici amanti della letteratura – hanno deciso di dedicare tempo ed energie alla Festa si conferma in crescita, anche rispetto alla novantina di presenze dello scorso anno. Ses
Ed è proprio in forza di questa cospicua adesione che il vicesindaco e assessore alle Politiche culturali Simone Morelli ha deciso di essere presente, durante la riunione generale – nel corso della quale ad ogni volontario sono state consegnate cartellina di istruzioni, badge e maglietta della manifestazione – dello scorso martedì 31 maggio: “Non sono qui soltanto per un ringraziamento del resto assolutamente dovuto – ha spiegato Morelli – ma anche per invitare quanti di voi lo vorranno, a partecipare a un nuovo progetto che prenderà avvio non appena terminata questa edizione della Festa, e che in parte sta già avendo luogo in quella attuale. Progetto che chiamo, per semplificare, di coworking culturale, ovvero un percorso teso a dar vita ad un gruppo di persone che, crescendo anche in quanto a competenze e attitudini, possa non soltanto svolgere attività di volontariato durante la manifestazione ma anche, nel corso dell’anno, avanzare proposte da inserire nel programma. Insomma – ha chiosato l’assessore – vorremmo che ognuno di voi potesse avere la possibilità di veder sviluppate le proprie idee, proposte, passioni, lavorando in gruppo con altre persone anche di età diverse, perché crediamo che i primi attori culturali di una comunità debbano essere i cittadini stessi. Mi fa davvero molto piacere vedere in questa sala così gremita di giovani, e la speranza è quella che tanti tra voi vogliano accettare questa bella sfida”.
Festa del Racconto è stata realizzata grazie al consistente contributo di Fondazione CR Carpi e organizzata da Biblioteca Multimediale A. Loria in collaborazione con Musei di Palazzo dei Pio e Castello dei Ragazzi e gli assessorati alla Cultura dei Comuni dell'Unione delle Terre d'Argine.