Il ruggito del leone a favore di Aseop

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Uno scatenato gruppo di felini e altri animali balla e canta a favore della Casa di Fausta. Tutto questo accade domenica 19 aprile al Teatro Comunale di Carpi. Alle 16 e alle 21 vanno in scena due rappresentazioni di Hakuna Matata, un musical liberamente ispirato al cartone animato Il Re Leone.
Sul palco si alternano numerosi personaggi noti e amatissimi dai bambini: Simba, leoncino che vuole diventare presto un Re, il simpatico Zazu e i divertentissimi Timon e Pumba, il feroce zio Scar e le subdole iene. Un’atmosfera magica tra canti e danze africani e melodie indimenticabili firmate da Elton John con le parole di Tim Rice, tradotte per l’occasione in italiano. Uno spettacolo interamente dal vivo supportato da una decina di musicisti e da una robusta presenza corale di trenta elementi. Quindici solisti completano il cast del Corlo Chorus Grop, formazione storica della piccola frazione di Corlo che qui si presenta interamente composta da giovani artisti che si cimentano nel canto, nella danza e in tutte quelle professionalità che uno spettacolo teatrale richiede. L’evento è a favore di Aseop, l’Associazione a Sostegno dell’Oncoematologia Pediatrica attiva nel territorio modenese e provinciale e l’incasso sarà interamente devoluto alla costruzione della struttura di accoglienza Casa di Fausta, un luogo dove ospitare le famiglie e i bambini affetti da queste particolari patologie tumorali. Come informa l’Associazione, la Casa “consente di ridurre l’ospedalizzazione dei bambini permettendo loro di vivere la quotidianità in un luogo famigliare, al di fuori dal reparto, continuando le terapie in un contesto di controllo sanitario costante”. Il 28 marzo scorso nell’area retrostante il Policlinico di Modena è stata posta la prima pietra di un edificio ecosostenibile e antisismico durante una cerimonia molto partecipata, nel corso della quale è stata ricordata la fondatrice dell’Oncoematologia pediatrica modenese e cofondatrice di Aseop, professoressa Fausta Massolo. Madrina della giornata è stata Lorella Cuccarini in rappresentanza della Fondazione Trenta Ore per la Vita che anche per l’anno 2015 sarà partner di Aseop nella realizzazione del progetto. L’Associazione a Sostegno dell’Oncoematologia Pediatrica è stata fondata a Modena nel 1988 da genitori di bambini con problemi oncoematologici e da volontari, i quali, in un’ottica di lavoro sociale, hanno sentito l’esigenza di intervenire in modo più diretto nel realizzare attività di supporto all’Azienda ospedaliero Universitaria Policlinico di Modena allo scopo di migliorare la qualità di vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. L’Associazione si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica alla conoscenza dei tumori e delle leucemie infantili e alla donazione di midollo osseo e cellule staminali da cordone ombelicale; aiutare concretamente in ogni modo possibile i bambini e le famiglie, sia durante che dopo il periodo di degenza, con particolare riguardo ai problemi della scuola; contribuire materialmente e finanziariamente a migliorare le strutture e le strumentazioni del reparto pediatrico, dove abitualmente i piccoli pazienti vengono seguiti; contribuire alla ricerca scientifica e alla formazione di personale medico e infermieristico; favorire la partecipazione a corsi e congressi su argomenti oncoematologici; istituire borse di studio per giovani medici; stimolare lo scambio di esigenze e informazioni con altri centri specialistici; intensificare i rapporti con associazioni analoghe già esistenti sul territorio nazionale allo scopo di coordinare attività di ricerca particolarmente impegnative; promuovere progetti di cooperazione internazionale per garantire il diritto alla salute ai bambini affetti da patologie oncoematologiche dei paesi in via di sviluppo. Il Comune di Carpi ha concesso il proprio patrocinio. Ingresso agli spettacoli: 10 euro per gli adulti e 5 euro per i bambini fino a 6 anni.
Ivan Andreoli

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