Mani di fata

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Minerva, figlia di Giove, era la dea protettrice delle arti e dei mestieri femminili, primi tra tutti la filatura, la tessitura e il ricamo. Arti millenarie, squisitamente femminili, tramandate di generazione in generazione, parlano una lingua antica. Bellissima. Quella delle piccole cose. Del calore delle mura domestiche. Varcando la soglia de la Merceria Creativa di via Duomo, 19 se ne respira il profumo. Immagini di un tempo ormai passato riaffiorano alla mente all’improvviso: la nonna intenta a “sferruzzare” sulla sua poltrona preferita, lunghi inverni passati a confezionare piccoli e grandi oggetti per decorare la casa insieme a mamma e papà… perchè con le proprie mani si possono realizzare piccoli e grandi capolavori”, ci spiega Lorena Sala che, a 55 anni compiuti, è riuscita a realizzare il sogno di una vita, con l’apertura di questo laboratorio creativo. “Dopo trent’anni passati dentro a un ufficio, dove curavo le relazioni con la clientela estera, finalmente la vita mi ha permesso di fare scelte diverse. Per sette anni, ho affiancato mio marito, Loris Sangiorgi, nella gestione di un’edicola e, dal 5 novembre, ho iniziato un’avventura tutta mia, dando forma alle mie passioni più grandi: il cucito, il ricamo, l’uncinetto… qui in merceria ci sono tutti i miei vizi”, sorride Lorena. E ora, che il sogno è divenuto realtà, Lorena è un vulcano di idee. “Non solo ho più tempo da dedicare alla mia famiglia e ai miei due nipotini, ma posso finalmente affinare le mie conoscenze. Essere autodidatta non mi basta più, per questo motivo frequento corsi di formazione per imparare nuove tecniche e aiutare così altri ad avvicinarsi a un mondo davvero variegato e ampissimo”. Un universo, quello legato al ricamo e alla decorazione della casa, al quale ciascuno di noi può avvicinarsi. I segreti? “Un pizzico di pazienza e tanta passione”. E, armati di una buona dose di entusiasmo e una manciata di fantasia, dalle nostre mani potrebbero nascere gli stessi tesori che Lorena ci mostra con amore. Dalle cose più semplici, come gli alberelli di natale ricamati e i coloratissimi cuscini dall’anima country, a finissimi e preziosi capolavori che portano la firma dell’artista. “Da anni studio il merletto Aemilia Ars, un tipo di trina ad ago, tipico della tradizione bolognese, col quale si possono ornare tende (una casa non è una casa se non ha delle tende fatte a mano, ride Lorena), copriletto, asciugamani, decorazioni natalizie… per dare al proprio nido un’impronta unica e personale”. Ricami eleganti e finissimi sfilano davanti ai nostri occhi insieme ai colori cangianti di borse patchwork fatte ai ferri o, ancora, a caldi coprispalle all’ultima moda e a morbidi pupazzi di lana per i più piccini… Insomma basta un po’ di creatività per rinnovare il look di qualsiasi oggetto: dai paralumi alle tovagliette americane. “Il mio desiderio più grande – continua Lorena – è che questo negozio, diventi un punto di riferimento per chi ama usare le mani per creare e decorare. Una vera e propria fucina di idee. Un laboratorio creativo nel quale organizzare corsi, confrontarsi, sperimentarsi e scambiarsi idee. A breve, su richiesta di alcune clienti, vorrei dare il via a corsi di ricamo, maglia e uso del feltro e della lana cardata ma sono aperta a ogni proposta”. Entrare in Merceria Creativa significa poter sfogliare manuali e giornali, raccolti da Lorena in più di trent’anni, per trovare un’idea da realizzare e tutti i materiali e le attrezzature necessari per darle forma. Dalle lane inglesi più pregiate, griffate Rowan, al fili per ricamare, agli uncinetti di ogni dimensione… “Perchè per valorizzare al massimo il valore delle nostre creazioni – conclude Lorena – occorrono materiali di ottima qualità”. Merceria Creativa ha il sapore di una bottega d’altri tempi, nella quale poter riscoprire attraverso la manualità i segreti della sapienza artigiana: saperi e tradizioni che, altrimenti, rischierebbero d’esser perduti.

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