“Abbassate il volume”
Stop Rumore Centro storico e il nascente Comitato Piazzetta Garibaldi hanno intenzione di unire le forze e porsi quale interlocutore unico per presentare all’Amministrazione le istanze dei residenti.
Dolce Vita? No: un incubo!
In via di costituzione il Comitato Piazzetta Garibaldi. L’obiettivo? Il rispetto delle regole e la salvaguardia della bellezza del centro storico.
Prevenire i furti si può!
Presentato il progetto di Controllo del Vicinato secondo cui ogni cittadino ha il dovere di
promuovere e difendere la sicurezza della propria comunità. “L’occasione fa bene al ladro quindi, ciascuno di noi, deve imparare a rendersi poco vulnerabile”, ha sottolineato il criminologo Caccetta.
Piena del Secchia e del Panaro
Chiusi sul Secchia il Ponte Alto e il ponte dell'Uccellino a causa del superamento dei limiti di sicurezza.
Attenzione agli alberi caduti!
Molti alberi caduti per il peso della neve rendono difficile la circolazione.
Fate attenzione alle truffe telefoniche
Telefonano a casa e si spacciano per membri dell'Associazione Malati Oncologici richiedendo un contributo ma l'Amo è estranea.
Le autentiche delle firme? Al Quicittà
Nell’intento di offrire ai cittadini sempre più servizi rapidi e comodi e con l’obiettivo di alleggerire l’affollamento che da tempo si registra presso gli sportelli dell’Anagrafe di via Sergio Manicardi, dal primo di dicembre verrà attivato uno sportello aggiuntivo per chi deve rivolgersi all’amministrazione per Autentiche di Firme o di Copie. Il nuovo servizio verrà svolto, nei normali orari di apertura, dal Quicittà, lo sportello dei cittadini situato in via Berengario 4.
I lettori ci scrivono: degrado in Piazzale Francia
"Ecco come si presenta Piazzale Francia da alcuni giorni. Le macchine che nelle scorse settimane sono state incendiate nel cortile del famoso “biscione” sono state spostate (Da chi? E a quale titolo?) in Piazzale Francia proprio a fianco della chiesa del Corpus Domini...
I lettori ci scrivono: Il sottopasso della Bretella è indecente
Ecco, per tutto l’inverno quel sottopasso è stato allagato: ogni volta che piove l’acqua lo invade e il fondo diventa un mare di fango. Mio marito, che lo ha percorso in bicicletta sabato 5 marzo, è scivolato e caduto. Io mi rifiuto di percorrere quel tratto dopo che è piovuto anche per l’odore che c’è e piuttosto attraverso a piedi la Bretella. Come me fanno tanti altri. Basterebbe collocare una grata per far defluire l’acqua che invece ristagna per settimane. Prima di Natale è dovuto intervenite lo spurgo per risolvere la situazione: adesso non piove da giorni ma la situazione si riproporrà.
I lettori ci scrivono: Sviene in treno e nessuno la soccorre
Dove sono finiti l’empatia, la compassione, la solidarietà? Spero che questa lettera possa scuotere qualche coscienza e indurre le persone a correre in aiuto di chi è in difficoltà. Oggi è stato il mio turno ma domani potrebbe capitare a chiunque altro e, vi assicuro, sentirsi soli e abbandonati a se stessi, in un treno pieno di gente, è a dir poco terribile.













