Cronaca

La Corte di assise di Reggio Emilia ha dato il nulla osta alla restituzione della salma di Saman Abbas, la 18enne pachistana uccisa a...

Si sono radunati, oggi, intorno alle 14, davanti alla cancellata della caserma dei Carabinieri di Carpi chiedendo di essere ascoltati. Gestiti dalla cooperativa Leone Rosso, 30 richiedenti asilo - provenienti da Gambia, Senegal, Mali, Guinea, Somalia e Costa d’Avorio - hanno denunciato numerosi problemi: dall’acqua fredda alla mancanza di cure adeguate. .

I disturbi alimentari dilagano intorno a noi, figlie del disagio di una generazione resa fragile da una società che proclama il culto della perfezione delle forme a tutti i costi. Ne parliamo con la psicologa e psicoterapeuta Serena Forghieri.

Ferma la condanna del sindaco Alberto Bellelli dopo quanto accaduto all’artista Andrea Saltini, aggredito questa mattina con un coltello all’interno della Chiesa di Sant'Ignazio,...

Un uomo è entrato in banca mostrando una scatola che diceva contenere una bomba attivabile da un complice all'esterno e ha rapinato la filiale Credem di via Manzoni a Carpi.

Nel corso di verifica e perquisizione locale volta alla ricerca di armi e assimilati, la polizia del Commissariato di P.S. di Carpi e Militari del locale Comando della Guardia di Finanza, ha sequestrato oltre 400 pezzi di fuochi d’artificio classificati come materie esplodenti e 1.750 petardi illegalmente detenuti, al fine di farne commercio, dai coniugi P.M. e B.M., entrambi di 53 anni, residenti a Ravarino, titolari del negozio Danger in via Tassoni a Carpi, ai quali la Prefettura di Modena aveva precedentemente sospeso la licenza in via cautelare sulla base di segnalazioni dalla Polizia Amministrativa per reiterate contravvenzioni commesse dai predetti nello svolgimento della loro attività di fuochini.

Siamo alle solite. Il caldo è arrivato, l’erba cresce e nessuno la taglia. L’ennesimo caso di mancata manutenzione del verde pubblico ce l’ha segnalato una residente di via Pola Interna.

L’intera zona è stata battuta da balordi che entrano, razziano quello che brilla e vale. E svaniscono in silenzio per ricomparire il giorno dopo altrove.

Alle 2,40 a Mirandola, nella Bassa modenese, si è scatenato l’inferno. Nella centralissima via Roma un violento rogo si è scatenato nei locali della Polizia Municipale. La prima ambulanza è giunta sul posto alle 2,57 di questa mattina. Il fumo si è propagato in tutto lo stabile: due i morti a causa delle esalazioni mentre altri 19 condomini, di cui tre in gravi condizioni sono stati tratti in salvo dai Vigili del Fuoco e trasferiti in vari ospedali per essere curati. Non sono chiare le cause del rogo ma non si esclude il dolo.

Non è ancora stato trovato il velivolo disperso sull’Appenino modenese. Le ricerche che hanno coinvolto gli  operatori del Soccorso Alpino Emilia-Romagna, soccorso alpino Vigili del Fuoco e soccorso Alpino Guardia...