Gli studenti del Meucci “adottano” Fiumalbo e lanciano il turismo di prossimità

Cerimonia martedì a Fiumalbo con il sindaco e l’associazione “Borghi più belli d’Italia.

0
718

Martedì 31 maggio le classi 3F, 4F, 3G, dell’indirizzo turismo dell’Iis A. Meucci di Carpi si recheranno a Fiumalbo per l’incontro Adotta un borgo il cui obiettivo è la valorizzazione dei borghi, in quanto patrimonio unico di grande valore artistico, storico, ambientale e umano e l’incentivazione del turismo di prossimità, guidando famiglie e visitatori verso luoghi meno conosciuti e di straordinaria bellezza. Tutte tematiche affrontate dagli alunni del corso turistico del Meucci che, in questa avventura, sono stati anche supportati da Artplace, un’app che permette di digitalizzare e rendere accessibili musei, siti archeologici, borghi e in generale i luoghi della cultura mediante l’installazione di beacon, piccoli trasmettitori bluetooth.                           

 La manifestazione, che avrà inizio alle 10.30, presso il teatro comunale di Fiumalbo, vedrà la partecipazione del sindaco Alessio Nizzi, del dirigente scolastico del Meucci Luigi Vaccari, del rappresentante per l’Emilia Romagna dell’associazione Borghi più belli d’Italia e sindaco di Dozza Luca Albertazzi, del fondatore di Artplace Vittorio Cavani. 

Il progetto Adotta un borgo, nato durante il periodo della pandemia, è stato poi realizzato e portato a compimento nell’ambito del progetto Guida per un giorno – Impresa in azione dalle professoresse Annamaria Rosa, Vincenza Cubelli, Iolanda Esposito ed Elisabetta Peroni.

Il progetto realizzato dall’Istituto Meucci, che ha evidenziato i punti di forza del bellissimo borgo di Fiumalbo, punta sul “turismo di prossimità”, un modo di viaggiare che fa conoscere mete vicine a casa e, possibilmente, poco affollate. Sono tanti infatti i meravigliosi borghi che costellano il territorio italiano da esplorare attraverso i principi del “turismo lento”, un modo che consentirà di riscoprire piccoli tesori del nostro Paese e fuori dalle classiche rotte turistiche.