Sono ormai agli sgoccioli i lavori iniziati nel 2018 per la sostituzione dell’obsoleta condotta idrica DN350 che da Fontana di Rubiera arriva a Carpi e fornisce l’acqua a tutta la città. 15 chilometri di nuove tubature che si dipanano sui territori comunali di Rubiera, Campogalliano e Carpi. Un progetto, quello di Aimag, che si pone un duplice obiettivo: ridurre il quantitativo di condotte che possono generare dispersione di fibre di amianto e rimodulare i volumi idrici sulla base dei maggiori fabbisogni di una città che nel corso degli anni si è notevolmente ampliata.
Il rinnovo dell’adduttrice, che ha già visto lo stanziamento di 13,5 milioni di euro, sta quasi volgendo al termine. L’ultimo stralcio di lavori nella nostra città, quello che per intenderci ha comportato anche la chiusura di via Morbidina, “è stato molto complesso” ammettono dalla municipalizzata. 250 metri di passione, ma i nodi più critici sono stati finalmente superati e la strada riaperta. “Non sono previste ulteriori rotture del manto stradale né altre interruzioni del traffico in via Morbidina, assicurano da Aimag. Nei prossimi giorni il cantiere si sposterà tra via Renoir e via Burra Levata, dove è sorta una “nuova lottizzazione” per posare gli “ultimi metri dell’adduttrice” e poi, tra qualche settimana, si passerà ai collaudi prima di inaugurare la grande opera in primavera (13,4 chilometri su 15 sono pronti, a mancare all’appello infatti è solo l’ultimo chilometro e mezzo, ovvero quello che dalla centrale di Rubiera arriva all’autostrada). Dal 27 al 29 dicembre via Renoir verrà chiusa al traffico e per consentire ai residenti di raggiungere le proprie abitazioni è stato individuato un “percorso alternativo attraverso il vialetto ciclo pedonale sito nell’area verde” si legge nella comunicazione di Aimag.
Poi i lavori si sposteranno in via Burra Levata ma i disagi stanno finalmente volgendo al termine.
Jessica Bianchi