Uscire fuori dalle mura dell’aula per fare lezione nella natura del Parco Santacroce è stato bellissimo per gli alunni della Scuola primaria Rodari che hanno potuto vivere una vera e propria esperienza di Outdoor Education mercoledì 8 ottobre. Il contatto con la natura è fondamentale per uno sviluppo sano del bambino: migliora le capacità relazionali, emotive, motorie, stimola curiosità e creatività. La natura favorisce la calma e agisce sullo stress e il benessere. In buona sostanza, è indispensabile per favorire l’apprendimento. Gli alunni delle prime classi, per ragioni di sicurezza, hanno raggiunto via Bersana con lo scuolabus ma tutti gli altri si sono ritrovati a scuola e, scortati dalle pattuglie della Polizia Locale, hanno percorso a piedi via Bollitora Esterna e in mezz’ora sono arrivati a destinazione.
Insieme a Mario e Katia operatori del Ceas – Centro di Educazione alla Sostenibilità, le classi prime si sono immerse nella natura sperimentandola con i cinque sensi prestando per esempio attenzione agli odori e ai suoni. Gli alunni delle seconde classi hanno lavorato divisi in piccoli gruppi concentrandosi sulle foglie e analizzandone forme e colori mentre le classi terze hanno condotta un’osservazione degli insetti e degli esseri viventi che popolano il Parco Santacroce.
Per i più grandi sono state pensate attività che ne valorizzassero l’autonomia e così gli alunni delle quarte e quinte classi hanno steso alcuni teli su cui, a piccoli gruppi, si sono dedicati a letture animate e drammatizzazioni. Approfittando dell’occasione hanno anche raccolto il materiale per i lavoretti di arte da realizzare con le foglie autunnali.
Esplorando il Parco Santacroce, tutti gli alunni hanno vissuto una mattina diversa dalle altre imparando attraverso l’interazione con la natura. Stare all’aperto li ha resi felici e sereni. “Sono stati bravissimi” hanno detto le loro insegnanti. Piccoli naturalisti crescono.
S.G.
























