A poche settimane di distanza dalla pubblicazione dell’articolo “Viale Manzoni, la corsia ciclabile inghiottita dalla ghiaia è pericolosa” ( https://temponews.it/2025/04/17/viale-manzoni-la-corsia-ciclabile-inghiottita-dalla-ghiaia-e-pericolosa/) torniamo sull’argomento grazie alla segnalazione, la seconda dopo quella dello scorso gennaio (https://temponews.it/2025/01/11/viale-manzoni-la-corsia-ciclabile-e-pericolosa/), del nostro concittadino Alfonso Cornia.
Nonostante le numerose lettere inviate agli uffici comunali competenti e le segnalazioni fatte ad alcune pattuglie della Polizia Locale infatti la situazione non cambia ma Cornia non si arrende: “da alcune settimane è stata aggiunta della ghiaia sulla pista ciclabile in corrispondenza dell’incrocio con via Volta e i ciclisti ora fanno ancor più fatica a mantenere l’equilibrio. Inoltre la ghiaia nuova, insieme a quella già presente, costituisce un’area unica che molti automobilisti utilizzano per sostare quando si fermano nella tabaccheria che si trova in corrispondenza del tratto incriminato.Trovo davvero sorprendente che le pattuglie che passano non se ne accorgano”.
La situazione è davvero pericolosa per chi vi transita in auto e, conclude Alfonso Cornia, “è inutile riempirsi la bocca di mobilità sostenibile mentre si lasciano incancrenire situazioni di questo tipo”.
Non stiamo chiedendo il superamento del passaggio a livello di via Roosevelt bensì la rimozione della ghiaia e qualche controllo in più affinché i ciclisti siamo maggiormente tutelati. Qualcuno se ne farà carico?