“Siamo stanchi. Stremati di doverci confrontare ormai quotidianamente con furti e una maleducazione che non accenna in alcun modo a diminuire”. A parlare è il responsabile del negozio Terranova di Piazza Martiri: il culmine è stato raggiunto lo scorso 16 aprile quando, in pieno giorno, alle 12,30, un gruppetto di giovanissimi, tutti minorenni e perlopiù di origine straniera, è entrato in negozio. Una sedicenne è stata pizzicata mentre rubava un vestito da 16 euro e, vistasi scoperta, “ha letteralmente dato in escandescenza e, nel fuggire, ha sfondato una delle porte a vetri dell’ingresso, mandandola in frantumi. Una collega – prosegue il responsabile dell’esercizio commerciale – si è prontamente lanciata al suo inseguimento in Piazza Martiri e, dopo averla raggiunta all’altezza della pizzeria 059, è stata minacciata con un coltello per farla desistere”. Le Forze dell’Ordine, una volta sul posto, hanno registrato i documenti degli amici della ragazza ma di lei non c’era più traccia.
“Abbiamo sporto regolare denuncia alla Polizia di Stato – conclude il responsabile – ma non è l’episodio in sé che ci preoccupa bensì l’aumento costante della micro criminalità, anche a opera di minori, in centro storico. Lavorare in queste condizioni non solo è sfiancante ma preoccupante. La deriva e il degrado del cuore della nostra città sono ormai sotto agli occhi di tutti”, voltarsi dall’altra parte non serve a nulla.
J.B.