Iniziati i lavori nell’ex Casa delle Suorine, offrirà un tetto a chi l’ha perso

“All’interno dell’edificio - spiega Alessandra Cavazzoni, direttore di ASP Terre d'Argine - verranno ricavati 8 piccoli appartamenti a ingresso autonomo, composti di bagno, angolo cottura e camera da letto, di cui 2 a piano terra a misura di disabile, pensati per ospitare in via temporanea adulti e nuclei in estrema emergenza abitativa”.

0
1867

E’ iniziato l’accantieramento, da parte della ditta La Concordia Costruzioni srl di Mirandola a cui sono affidati i lavori, dell’ex Casa delle Suorine. La riqualificazione dello stabile di via Guido Molinari che per anni ha ospitato le suore che prestavano la propria opera all’interno dell’Ospedale Ramazzini per dare sollievo ai malati, dopo le iniziali traversie, sta finalmente per diventare realtà. Di proprietà di ASP Terre d’Argine, la struttura una volta pronta, grazie ai fondi del Pnrr – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dello stesso ente, tenterà di rispondere, seppure in parte, al crescente fenomeno dell’emergenza abitativa che ha investito anche la nostra città.

“All’interno dell’edificio  – spiega Alessandra Cavazzoni, direttore di ASP Terre d’Argine – verranno ricavati 8 piccoli appartamenti a ingresso autonomo, composti di bagno, angolo cottura e camera da letto, di cui 2 a piano terra a misura di disabile, pensati per ospitare in via temporanea adulti e nuclei in estrema emergenza abitativa. Persone che potranno contare anche sulla presenza di un nostro educatore, già operante all’interno del Centro di ospitalità per adulti casa ex Carretti di Carpi. L’obiettivo, oltre a garantire l’accoglienza e offrire un tetto a chi l’ha perso, è quello di fornire agli ospiti gli strumenti necessari, laddove possibile, per rafforzarsi e rimettersi in piedi per intraprendere un percorso di vita autonomo”.

Jessica Bianchi

clicca e unisciti al nostro canale whatsapp
clicca e unisciti al nostro canale whatsapp
clicca e unisciti al nostro canale whatsapp